Comunità al voto, con qualche dissenso

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Comunità di valle al voto domani, venerdì 10 luglio, si vota dalle 8 alle 20 per eleggere i presidenti e i componenti dei consigli di 14 su 15 Comunità. Non si vota nel territorio della Val di Fassa, dove le elezioni si sono svolte lo scorso 10 maggio: la procuradora è Elena Testor.Come previsto dalla recente riforma istituzionale, cambia la modalità di elezione: superato il sistema di elezione misto (tre quinti dei componenti e il presidente venivano eletti direttamente, due quinti erano nominati dai consigli comunali), ora saranno i cosiddetti grandi elettori, eletti dai Consigli comunali, a eleggere i nuovi organi delle Comunità.

Gli organi delle Comunità sono rappresentati dal consiglio, dal presidente e dal comitato esecutivo.

Si vota dalla 8 alle 20. Lo scrutinio comincerà subito dopo la chiusura dei seggi. I risultati, non appena disponibili, saranno pubblicati sul sito della Provincia autonoma.

In quattro comuni c’è un candidato presidente unico: valle del Laghi, val di Cembra, val di Non e val di Sole. Tra i 24 candidati solo 3 sono donne.

Intanto si registrano malumori e forme di dissenso in alcune comunità: in Primiero il sindaco del comune di Sagron Mis ha già annunciato di votare scheda bianca alle elezioni di domani. Così pure in val di Non dove ad astenersi dal voto saranno i comuni di Cavareno, Ronzone e Romeno, che contestano il mancato coinvolgimento dei territori.

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