La rete europea dei centri e dei musei della scienza porta al Muse mille comunicatori scientifici
E’ un menu appetitoso per menti curiose quello predisposto e apparecchiato in questi giorni al Muse. Il Museo delle scienze di Trento ospita la 26a Conferenza annuale di Ecsite, la rete europea dei centri e dei musei della scienza, che, in sintonia con Expo Milano 2015, indaga quest’anno un tema legato al cibo e alla scienza: “Food for curious minds”, “Cibo per menti curiose”. E’ uno stimolo a esplorare importanti questioni come il cibo e l’energia. Ecco spiegato perché le sale che ospitano le conferenze, i laboratori, i lavori di gruppo hanno i nomi dei più famosi piatti della cucina italiana: “lasagne”, “pizza”, “maccheroni”, “gelato”… I mille comunicatori scientifici provenienti da 45 Paesi sembrano apprezzare, a giudicare dai primi commenti entusiastici apparsi su Twitter (“Una stampante 3D che usa cioccolata!”, cinguetta felice Martin).
Fino al 13 giugno tra gli spazi del Muse e di Trento Fiere si alternano dibattiti, gruppi di lavoro e tre conferenze plenarie. C’è spazio anche per una cinquantina di aziende che presentano le loro ultime produzioni e soluzioni per i musei. In attesa dell’apertura della Conferenza, giovedì 11, i partecipanti già discutono di strategie per la raccolta di fondi, di programmi software, di esperienze didattiche per le scuole, di innovazione, di formazione degli operatori museali, di come abbattere i muri tra depositi ed esposizioni. E in considerazione delle caratteristiche del Muse, a metà strada tra un classico museo di scienze e un interattivo Science Centre, quest’anno una giornata è dedicata proprio ai musei di scienze naturali.
E’ la terza volta che il convegno di Ecsite torna in Italia, dopo gli appuntamenti di Napoli (2000) e Milano (2009).
“Il tema scelto quest’anno è quanto mai azzeccato, perché offre spunti per innumerevoli interpretazioni metaforiche”, spiega Michele Lanzingher, direttore del Muse. “Per decenni i professionisti della comunicazione si sono impegnati a trovare i modi più appetitosi per stuzzicare l’appetito e servire ‘cibo per la mente’ per pubblici affamati di scienza. Ora, sempre più spesso, vengono invitati a condividere la mensa anche gli stessi scienziati, i politici, i cittadini e il mondo del lavoro”.
“La nostra Conferenza annuale – rimarca Rosalia Vargas, presidente di Ecsite – crea l’ambiente ideale per il confronto diretto tra esperti, favorendo lo scambio di informazioni e la conoscenza circa buone pratiche che possono ispirarci su come migliorare quello che già facciamo nelle nostre diverse realtà”. Mentre Catherine Franche, direttore di Ecsite, sottolinea il carattere di network aperto dell’associazione: “Accogliamo sempre positivamente le idee critiche, che aprono prospettive inesplorate. Crediamo che la condivisione delle idee e delle esperienze sia sempre feconda”. Esperienze ed idee che troveranno espressione nelle oltre 90 sessioni previste animate da 350 relatori, con interventi di vasto raggio che andranno dai suggerimenti pratici su come concepire mostre interattive alle discussioni su come affrontare temi di rilevanza globale.
La Conferenza sarà aperta giovedì 11 alle 9 negli spazi di Trento Fiere da Peter Dröll, Direttore del Dipartimento Ricerca e innovazione della Commissione Europea.
Nei giorni di Ecsite, il Muse resterà chiuso al pubblico. Una navetta gratuita sarà a disposizione degli eventuali visitatori che volessero visitare invece il Museo dell'aeronautica “Caproni”.
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