Negli ultimi mesi nuove iniziative industriali si sono insediate in Trentino, prendendo il posto di altre che hanno cessato la produzione. L'analisi di Paolo Spagni.
In vista della Giornata dell'Autonomia (5 settembre), sul valore storico, simbolico e di prospettiva dell'Autonomia il contributo del senatore Giorgio Postal.
Paolo Mieli, già direttore del “Corriere della Sera”, aprirà sabato 5 settembre alle 10 nella Sala Depero del Palazzo della Provincia la Giornata dell'Autonomia.
Per la “Piazzetta trentina” - collocata difronte allo stand altoatesino caratterizzato da legno, strudel e wurstel - scocca l'ora attesa dell'inaugurazione con la presenza dei rappresentanti di tutta l'econmomia trentina.
Sarà inaugurato martedì 4 agosto alle 18 lo spazio espositivo che rappresenterà e promuoverà il Trentino ad Expo Milano 2015 sino alla sua chiusura (31 ottobre 2015).
Il rilancio della produzione del Vezzena traina la ripresa dell'alpeggio con benefici per la collettività locale e anche sull'attività turistica. Siamo andati a vedere come nelle malghe sull'altopiano di Lavarone.
Curia diocesana, istituzioni e clero erano convinti difensori dell'italianità del Trentino, ma altrettanto fermamente ribadivano la necessità di preservare il nesso statale con l'Austria e la lealtà verso la monarchia asburgica.
Quanti sono i Trentini che vivono e lavorano all'estero? Lo dice l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero, ora consultabile comodamente via web.
Le prime giornate dei 365 profughi albanesi giunti a Strigno con il treno della Valsugana nella grigia mattina del 15 marzo, un venerdì di Quaresima.
Alla vigilia dell'anniversario dell'inizio dell'esodo albanese, la testimonianza di tre migranti accolti nel marzo 1991in Trentino alla caserma “Degol” di Strigno: “Davvero, la nostra fu un'odissea della speranza”.
Per ricordare l’arrivo dei primi immigrati albanesi in Trentino nel 1991, l'associazione culturale delle donne albanesi “Teuta” ha allestito la mostra fotografica “Albanesi e trentini allo specchio”.
La Provincia autonoma di Trento ha chiesto alle Comunità di Valle di individuare delle strutture per accogliere i rifugiati e i richiedenti asilo. Ma l'accoglienza fa problema.