Ricorre quest’anno il quarantesimo anniversario della conquista del Dhaulagiri I° da parte delle “Aquile di San Martino”. Giampaolo Zortea e Silvio Simoni toccarono la sommità di questa questa cima alle 14.30 del 4 maggio 1976 in condizioni climatiche quasi proibitive in quanto tutta la zona era avvolta da una fitta nebbia e imperversava una bufera di neve.
Sabato scorso nelle immediate vicinanze dello storico fabbricato di quella che per anni è stata la Filanda Tambosi, fonte di lavoro direttamente dal baco da seta per i lavisani dell'epoca, è stata scoperta la targa ricordo promessa a suo tempo dall'amministrazione comunale.
Giovanni Michelotti è conosciuto da tutti come “il Gioanin Chiataro” ed è il nonno di Drena. Vi è nato il 19 aprile del 1912 e, poche settimane fa, ha tagliato il traguardo dei 104 anni. Per l'occasione ha ricevuto anche la visita del sindaco di Drena Tarcisio Michelotti e dell’assessora Sara Bombardelli.
Si può realizzare, almeno in parte, l'utopia? Nell'ambito delle celebrazioni per i 500 anni dalla pubblicazione di “Utopia” del filosofo inglese Tommaso Moro, il Mart presenta presso la Casa d'arte “Fortunato Depero” a Rovereto una nuova esposizione, dal titolo “La città utopica, dalla metropoli futurista all'EUR42”.
Nel lontano 1986 la routine della nostra vita venne sconvolta dall'arrivo di una nube radioattiva proveniente da un reattore nucleare ucraino, squarciato da una potente esplosione di vapore.
A 150 anni dalla sua nascita, monsignor Celestino Endrici, vescovo di Trento dal 1904 fino alla sua morte nel 1940, è stato oggetto di studio al convegno “Celestino Endrici tra monarchia asburgica e fascismo. Nuove prospettive di studi”, organizzato dall'Istituto storico italo-germanico di Trento lo scorso 7 aprile.
Il progetto “Memory Sharing” ripropone le biografie delle persone che sono morte nei campi di concentramento. Il loro ricordo non viene tenuto vivo solo tramite le parole, ma soprattutto attraverso le (buone) azioni di chi partecipa.
Lo sport bianco si è fatto anche storia, proposta culturale. “Semplice…mente NEVE” è il titolo della mostra sullo sci allestita fino al 3 aprile a Lavarone-Gionghi nella sala esposizioni della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri.
Il portale, online dallo scorso autunno, raccoglie notizie, immagini, testimonianze sul passato della val di Sole.
Lo spazio espositivo permanente all’interrato del palazzo municipale ha festeggiato i primi giorni di dicembre il primo anno d’attività, con tanto di recital di e con Chiara e Walter Salin, nella sua accezione più nobile di luogo della memoria: tre sale con soffitto a volta già di loro rievocanti l’atmosfera retrò e le sensazioni di vita domestica che fu.