Con il Sinodo è stato possibile “affrontare insieme questioni importanti per la nostra Chiesa locale e trovare approcci condivisi e decisioni concrete”, ha detto il vescovo Ivo Muser. Eugen Runggaldier, moderatore e vicario generale designato, ha sottolineato che il Sinodo ha profondamente segnato gli ultimi due anni nella diocesi di Bolzano-Bressanone.
Atti conclusivo del Sinodo diocesano. Sabato scorso la sessione finale con l’approvazione degli ultimi provvedimenti, la discussione del documento sulle finanze della Chiesa e la creazione del Consiglio sinodale.
Tra i temi del sinodo diocesano, un ruolo più forte della donna nella Chiesa e nuovi percorsi di dialogo, uno stile di vita orientato alla sostenibilità e la promozione della coltivazione ecologica dei terreni della Chiesa. Deciso sostegno all’accoglienza dei profughi.
Abstract.
“Essere stata classificata come ‘tematica trasversale’ – dice una nota della segreteria del Sinodo – ha dato all’universo femminile un forte radicamento. In quasi tutte le questioni di merito si è dato seguito alla richiesta di pari opportunità”.
Anche questa settimana è stato reso noto il contenuto di alcuni documenti programmatici del sinodo diocesano di Bolzano-Bressanone.
Continua, settimana per settimana, la pubblicazione dei “documenti programmatici” del Sinodo diocesano di Bolzano-Bressanone. Essi contengono le “visioni”.
Come si deve organizzare la Chiesa per continuare ad essere una realtà significativa per gli uomini e le donne di oggi?
Con la quinta sessione, tenutasi a Pietralba sabato scorso, il Sinodo diocesano ha approvato tutti i documenti programmatici, undici in tutto, e ha discusso anche dei contenuti più delicati, quelli affidati alla Commissione 12.
Appuntamento al 21 marzo per il Forum del Sinodo. Sarà primavera anche per la Chiesa altoatesina?