“Quest’anno ci sembrava importante comprendere più da vicino il lavoro del doppio Sinodo sulla famiglia, visto che tutti sentiamo l'appartenenza ad una famiglia, abbiamo dei figli e alcuni anche dei nipoti. Dopo la lettura dell’omelia di Papa Francesco a conclusione del primo momento sinodale nell’ottobre del 2014 ci siamo resi conto che si trattava di un argomento che non poteva passare inosservato. Era necessario parlarne e discuterne insieme”.
Si racconta così uno dei gruppi che in queste settimane stanno confrontandosi col questionario rilanciato dall'Arcivescovo (vedi VT ultimi due numeri). E' un gruppetto di adulti di Povo che da vari anni si incontra ogni 15 giorni in una casa privata nel periodo invernale per pregare, conoscere, approfondire la Parola di Dio ma anche l'appartenenza alla Chiesa nel mondo di oggi.