La parola “Sensei”, in giapponese, significa letteralmente “qualcuno che è nato prima di un altro”. È usata soprattutto tra chi frequenta il mondo delle arti marziali per rivolgersi a un maestro, a un insegnante.
Fin dal 15 giugno avevano previsto come sarebbe andato a finire il referendum britannico: sono i professori, i ricercatori, i programmatori di software, gli analisti del progetto “Sensei”. Cercando di cogliere il “sentimento” della Rete, si dimostra più affidabile dei tradizionali sondaggi.