"Il mondo prega per i martiri e Trento ha ricordato padre Mario Borzaga ucciso in Laos con il suo catechista. “Come gli studenti in Kenya”.
Dopo il decreto sul martirio del missionario trentino, si riuniscono gli "amici di padre Mario". Presente Paolo Damosso, autore della biografia.
Porta la data di martedì 5 maggio l'attesa firma del Papa che autorizza il decreto sul martirio – promulgato il 6 maggio dalla Congregazione per la causa dei santi - dei Servi di Dio padre Mario Borzaga e del suo catechista laico Paolo Thoj Xyooj, uccisi “in odio alla Fede” in Laos nel 1960.
Il commento della sorella di p. Mario Borzaga, Lucia, alla notizia del riconoscimento del martirio per fede e quindi della beatificazione.
Oggi la chiesa salvadoregna più avvertita è impegnata nel tramandare soprattutto ai giovani la figura di mons. Romero e il suo insegnamento, nel conservarne la memoria. Il suo messaggio di pace e di fratellanza, nell’alveo evangelico, è più che mai valido e attuale.
Per collocare nella giusta dimensione storica l’assassinio Di Romero, occorre mettere in luce l’emergere in quegli anni di un nuovo soggetto sociale in Salvador, costituito dalle maggioranze oppresse.
Martedì 24 marzo alle 20 nella chiesa di S. Francesco Saverio a Trento la Diocesi Trento celebra la veglia nella XIII Giornata di digiuno e di preghiera per i missionari martiri.
La Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri, il 24 marzo, prende ispirazione dal sacrificio di mons. Oscar Romero, ucciso il 24 marzo 1980.
la Chiesa ha riconosciuto il martirio di Oscar Romero, l’arcivescovo di San Salvador ucciso 35 anni fa da un sicario assoldato dal regime militare di destra che guidava il Paese negli anni ’80.
La morte di queste tre sorelle mi ha molto colpito: le conoscevo bene tutte e tre, oltre che sorelle in missione, erano amiche di lunga data, che ritrovavo con piacere ogni anno rientrando in Burundi.