Don Beppino Caldera, direttore del Centro missionario di Trento e responsabile della Fondazione Migrantes, spiega perché la Diocesi abbia voluto offrire la massima visibilità alla Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
L'edizione 2015 della Festa dei Popoli non ha dimenticato la tragedia dei profughi in fuga dai Paesi del Nord Africa per guerre e povertà.
Strade nuove per il rinnovo delle nostre vite e dell’intera umanità sono possibili solamente se ci affidiamo alla fantasia creativa del Signore, che ha creato il mondo e continua a rinnovarlo con la disponibilità dell’uomo.
Qualche migliaio di persone dei 5 continenti alla Festa dei popoli a Trento nell'ultimo fine settimana