Rappresentanti di diverse comunità indigene del Sud America, dell’Africa e dell’Asia, hanno partecipato in diversi side event dedicati alle loro tradizioni, la loro cultura e le loro conoscenze.
Sindacati, associazioni ambientaliste, e movimenti sociali. Sono scesi in strada in centinaia il 13 novembre a Marrakech per la marcia del clima.
Ciò che caratterizza la COP è il massiccio scambio e flusso di idee e di iniziative tra Paesi e ONG di tutto mondo. Tali scambi avvengono, di norma, durante gli eventi collaterali.
La “Giornata dell’informazione sulla Terra” è un’opportunità per tutta la comunità scientifica di fornire informazioni rilevanti e partecipare attivamente alla implementazione dell'Accordo di Parigi.
La notizia dell'elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti alla COP22 si è trasformata nel tema del giorno: il risultato impatta direttamente i negoziati climatici.
L’Indonesia, Stato membro dell’Accordo di Parigi, sta promuovendo per il 2017 la prima Conferenza dei Stati isolani ed arcipelaghi sulla sostenibilità degli Oceani.
I cambiamenti climatici sono un fenomeno che riguardano non solo problemi legati all'ambiente ma anche a quelli legati alle questioni sociali.
A tre giorni dall’entrata in vigore dell’Accordo di Parigi (4 novembre 2016), la Conferenza dell'Onu sul clima (Cop22) si è aperta con uno spirito speranzoso ma allo stesso tempo consapevole del lavoro impegnativo che la attende
Alle Conferenze Onu sul clima a Marrakech (Marocco) anche una delegazione composta da 18 giovani studenti delle scuole superiori e dell'Università degli Studi di Trento.
Nella Giornata mondiale dell’ambiente (5 giugno) il comboniano padre Alex Zanotelli ha lanciato da Napoli l'appello “No Oil”: un invito ad attivarsi perché si abbandonino progressivamente i combustibili fossili (petrolio e carbone).
Sono già trascorsi sei mesi dal vertice sul clima di Parigi (COP21). Ho la netta impressione che, dopo il vertice di Parigi, la società civile italiana sia rimasta silenziosa “aspettando Godot…”. Ho la stessa impressione della chiesa italiana, dove ben poco sembra muoversi in questo campo, nonostante la sferzata data da Papa Francesco con la sua enciclica Laudato Si’.