Chiudere il confine del Brennero? Un passo indietro. È quanto afferma mons. Jakob Bürgler, amministratore diocesano di Innsbruck (la diocesi, lo ricordiamo, è in attesa della nomina di un vescovo), rispetto alla questione dei controlli alle frontiere austriache.
In un appello di intellettuali austriaci, tedeschi e italiani l'indignazione per la decisione austriaca di una nuova chiusura del confine del Brennero.
I rappresentanti delle forze dell'ordine di Italia, Austria e Germania si sono incontrati al Brennero per discutere le misure per la sicurezza. .
La presa di posizione del vescovo Ivo Muser: “L’Europa ha bisogno di soluzioni comunitarie e non di nuove barriere”.
“Le barriere creano divisioni, anziché aiutare il vero progresso dei popoli, e le divisioni prima o poi provocano scontri”. Sono parole di papa Francesco, sabato scorso, nell’isola di Lesbo, di fronte a profughi e abitanti. Avrà pensato anche al Brennero, parlando di recinti e barriere?
Ruspe al lavoro al confine del Brennero. Il commissario europeo Avramopoulos: “Non è la soluzione giusta”. Vienna non cede. La preoccupazione del vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser.
Abstract.
La decisione austriaca di tornare a frenare l'arrivo dei profughi ha suscitato in Trentino e in Alto Adige un'inedita e pronta mobilitazione che ha portato sabato 20 febbraio quasi 300 persone a manifestare pacificamente al passo del Brennero per ridire “sì all’Europa e no agli steccati”.
«Quello del Brennero non è il confine tra Italia e Austria, ma è l'apparire di una frontiera che è ben più reale, benché lontana da noi: quella tra ricchi e poveri». Per il giornalista e storico altoatesino Paolo Valente il ripristino della barriera non è antistorico.
Il prsidente delle Acli: "il timore è forte. Si ricostruiscono muri sulla base di etnie, provenienze e destinazioni"
Mercoledì 16 febbraio Bruno Dorigatti ha diffuso una dura nota contro la decisione del governo austriaco contro i profughi.
L’Austria tira dritto sull’inasprimento delle misure per contenere l’afflusso di migranti alla frontiera: saranno 12 i valichi presidiati sul confine sud, tra cui Brennero, passo Resia e Tarvisio.