Diego Zeni riesce a far rivivere la materia fredda, inanimata. Come un attrezzo abbandonato, un chiodo arrugginito, apparentemente inutile. Lui ci legge dentro un'opera, intravede un messaggio, gli dà voce.
Il connubio infranto tra arte e fede al centro del dibattito al Museo Diocesano Tridentino.
Artisti trentini e bolzanini interpretano i sogni irrealizzabili
A Villa LAgarina, Palazzo Libera, la mostra "Memorie libere. Ricerche creative sull’idea di memoria"