“Questo viaggio ci ha fatti crescere molto. Il concerto allo stadio Olimpico è stato superbo. Papa Francesco ha fatto una predica divertente che ho seguito fino alla fine. Ci ha spiegato che la libertà è dire dei sì, ma anche dei no, è libertà di scegliere. Questo ci ha fatti emozionare. Il Papa: lui sembra un ragazzo come noi”. Da queste brevi battute di Michele e Beatrice, due giovani di Levico cresimati due mesi fa, si può intuire quello che ha animato i 620 giovani trentini tra i 14 e i 16 anni che hanno partecipato sabato 23 e domenica 24 aprile al Giubileo dei ragazzi a Roma.