Il progetto Human Technopole lanciato da Matteo Renzi quale prosecuzione di Expo 2015 è avversato da autorevoli cattedratici e ricercatori. Potrebbe quindi cadere la proposta di affidare alla Fondazione Mach due centri di ricerca distaccati.
Cresce in Trentino l'interesse dei giovani verso l'agricoltura. “Hanno una maggiore propensione all'innovazione e sono più sensibili ai temi della sostenibilità e agli aspetti didattici per un consumo responsabile dei prodotti”, commenta ai microfoni di Trentino inBlu Gianluca Barbacovi di Coldiretti Giovani Impresa.
La rassegna dei Muller Thurgau potrebbe attirare un numero molto maggiore di visitatori (escursionisti e turisti) se fosse fatta oggetto di una comunicazione strutturata, magari condivisa con i comitati organizzatori di altri eventi similari.
La tappa trentina del tour nazionale promosso dalla Coldiretti, dal titolo “Le Ra(e)gioni del cuore”, ha visto scendere in piazza Battisti a Trento oltre duemila agricoltori e boscaioli, tra cui tante donne e giovani imprenditori, in difesa dell’agricoltura di montagna e della lotta al degrado dei boschi.
Due progetti, seppure diversi, rientrano nell’ambito della bio sostenibilità in viticoltura: parliamo di Equalitas, la nuova società nata all’interno dell’Unione italiana vini, e del protocollo di produzione integrata volontaria che le cantine sociali del Trentino ed alcune aziende vitivinicole private applicano da oltre cinque anni.
In una zona tradizionalmente dedita alla coltivazione della vite, le prospettive di espansione sembrano essere buone
E’ disponibile il rapporto 2014 sull’attività del Centro trasferimento tecnologico della Fondazione Edmund Mach. Si tratta del sesto documento in ordine di tempo.
Reduci dal convegno organizzato all’Expo dalla Rete nazionale e internazionale dei biodistretti, i rappresentanti dei distretti biologici della Val di Gresta e della Valle dei Laghi insieme ai vertici delle associazioni Baldensis e Goever hanno incontrato la popolazione di quel lembo di terra restituito alla coltivazione del grano soltanto in questi tempi dell’idolatria dell’io, per cui soltanto “facendo rete” certi progetti possono andare a segno.
“Il castagneto di famiglia è il più esteso di Drena, al suo interno c’è anche una casa che prevediamo di aprire come casa-vacanze nel corso del prossimo anno”. Alice e Giulia Chiarani, sorelle di Drena, vivono da sole da quando il 3 novembre 2012 è mancato il papà a causa di un incidente. Già orfane di madre dalla primissima infanzia raccontano che questo secondo lutto le ha cambiate profondamente e ora più che mai il tener vivo il ricordo della loro famiglia si mescola con la tradizione e il legame con il territorio.
Custodire la fertilità del suolo, prestare attenzione alle destinazioni d’uso della terra, arginare il fenomeno del land grabbing, garantire il diritto di accesso alla terra e alle risorse ittiche e forestali: sono le sfide che i vescovi incaricati della pastorale sociale e del lavoro ricordano nel Messaggio per òla 65^ Giornata del Ringraziamento.
Tra speranze e timori la castagna torna ad essere la “regina” dell'autunno e l’elemento base per la promozione ed il successo delle rassegne che dopo Pergine animeranno altri territori della Valsugana e del Trentino.