Il nuovo Comune Ville di Fiemme deriva dalla fusione avvenuta il 1° gennaio 2020 dei Comuni di Carano, Daiano e Varena. Daiano popolarmente si fa derivare da daino, animale molto presente un tempo in zona. Carano è noto dal 1181 come Cadriano e nel 1234 come villa Cadrani. Varena è citato nel 1188 con duo campi a Varena e più tardi come Avarena. L’origine del toponimo deriva da vara (maggese) e dal longobardo wara, “terreno sorvegliato”.

L’economia, come nell’intera valle di Fiemme, è legata al turismo, agli impianti sciistici e all’attrezzata rete sentieristica. Interessante anche l’artigianato del legno. Lo stemma è recente ed è stato adottato il 21 gennaio 2022. Ripropone elementi caratteristici degli stemmi originari dei Comuni che si sono fusi. Reca un sole d’oro su sfondo azzurro a destra e un corvo che si alza in volo su sfondo color oro a sinistra, entrambi sostenuti dai tre monti verdi della rocca con le cime Cugola e Ronchesei ai lati. Nel primitivo stemma di Daiano i corvi erano due; il sole figurava nello stemma di Varena, mentre le tre fasce orizzontali colorate dall’alto al basso di giallo, bianco e rosso erano nello stemma di Carano. Gli ornamenti sono di Comune con fronde di alloro e quercia non legate.