Terriccio da orto, i consigli per non sbagliare

Terriccio universale

Il terriccio per orti e giardini sta avendo sempre più diffusione tra ortolani di professione e hobbysti. Infatti molti sono oggi quelli che, non disponendo nemmeno di un fazzoletto di terra vicino a casa, coltivano ortaggi in vaso, sul balcone o terrazzo (dagli zucchini ai pomodori, all’insalata al prezzemolo o piante officinali).

Il terriccio ha delle apprezzate caratteristiche tecniche (sofficità, leggerezza e capacità di trattenere l’acqua). Deve provenire da materiale vegetale selezionato (non compost di origine urbana) e non deve contenere materiale indesiderato.

Il terriccio da orto, molto di più delle piante da fiore o ornamentali del giardino, deve sostenere lo sviluppo della pianta, a partire dal seme.

Oltre a contenere diversi elementi fertilizzanti, deve essere equilibrato per evitare carenze nutritive, deve assicurare un buon drenaggio ed avere una reazione tendenzialmente neutra, essere soffice e trattenere acqua di riserva. Il miglior terriccio da orto si ottiene mescolandolo a humus, argilla e torba nera.

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