Ideali come letture estive leggere (in tutti i sensi) da portare in vacanza sono i primi due volumi delle avventure della “Mitica Astrid” (Terre di Mezzo – età 7+). Si tratta di una serie a fumetti simpatici, ironici e ben presentati. Raccontano le vicende di Astrid, una ragazzina di famiglia ricca che vive in una grande casa antica con i genitori, il maggiordomo e la cuoca. Il primo libro, “La casa infestata”, racconta di Astrid annoiata nel suo attico perché i genitori sono partiti e lei non sa cosa fare. Improvvisamente, un piccolo evento: un dente che balla sta per caderle. Cuoca e maggiordomo le dicono che presto arriverà il topolino, ma lei non crede a quella storia. Così di notte costruisce alcune trappole. Al risveglio, però, una sorpresa: nessun topo è stato catturato e al posto del dente, non una monetina, ma un tubetto di dentifricio. Mistero! Nel secondo episodio “In classe con i fantasmi”, Astrid ha convinto i suoi a mandarla al prestigioso collegio di Canterville, così non dovrà più studiare a casa da sola. Peccato che si dica che la scuola sia infestata dai fantasmi. Astrid e le due gemelle con cui divide la stanza hanno però un piano per fuggire.
La qualità di queste storie di Fabrice Parme sta soprattutto nella buona caratterizzazione di Astrid che risulta un personaggio simpatico, arguto, dai tratti ironici, coinvolgente e impertinente al punto giusto. Altrettanto accattivanti sono i suoi coprotagonisti, bestiole e persone buffe e inaspettate. La composizione grafica delle pagine presenta ottime caratteristiche per la lettura autonoma anche dei lettori non ancora del tutto abituati ai fumetti: i riquadri sono organizzati progressivamente e rigorosamente da sinistra verso destra (struttura non così scontata in molti graphic novel dedicati anche ai più piccoli) e le parole in maiuscolo sono tutte su fondo bianco. La narrazione dal ritmo serrato è ben costruita per essere seguita attraverso l’attenta combinazione dei testi molto curati nel linguaggio e delle inferenze che si devono fare dalle immagini chiare e dettagliate. Nel complesso la lettura non è banale, né può essere fatta troppo velocemente: una piccola sfida per il lettore che vuole divertirsi seguendola bene fino in fondo.
Lascia una recensione