SORBE GUSTOSE. “Ho piantato qualche anno fa nel mio giardino una pianta di sorbo.  Da qualche anno produce diversi frutti. Cosa fare per poterli consumare maturi? Infatti appena raccolti assomigliano ai cachi. Sono infatti allappanti”. (Giovanna di Trento).

Il frutto del sorbo domestico si deve raccogliere in autunno quando ha un colore  rosso aranciato e consistenza piuttosto dura.  In questo momento le sorbe sono molto astringenti e quindi immangiabili essendo molto ricche di tannini e pectine.  Per farle maturare si deve ricorrere all’ammezzimento, vale a dire a metterle in mezzo alla paglia in attesa dell’ammezzimento che richiede almeno due settimane. In questa fase gli zuccheri vengono fermentati  e il frutto diventa molle, dolce e di colore brunastro o marrone. Solo allora possono venire apprezzati per il loro gusto e sapore.

CRISANTEMI DA SBOTTONARE. I crisantemi coltivati in vaso o in aiuola che vengono portati normalmente sulle tombe dei nostri cari in occasione delle festività dei primi novembre vanno ora sfoltite dei bottoni fiorali. L’operazione viene definita dagli esperti col termine di “sbottonatura”.

Così operando si induce la pianta viene stimolata e si ha un maggior  accrescimento  del fiore centrale. Questa regola non va eseguita invece sul  crisantemo  detto “coreano” la cui caratteristica è quelle di essere caratterizzato dalla presenza di moltissimi fiori che vanno lasciati  liberamente. Questo tipo di crisantemo gode oggi grande apprezzamento. E’ aatto soprattutto come fiore da mazzo reciso.

RISEMINA TAPPETO VERDE. L’autunno è il periodo più consigliato per procedere alla semina diretta del tappeto verde o la posa dei rotoli di erba. Ma spesso il prato del giardino presenta aree brulle o rade che necessitano di essere riseminate. Tali aree sono causate da molteplici fattori quali il caldo estivo o la siccità, ma anche dall’eccessivo calpestio. Dopo il taglio, nei prati tradizionali, è utile intervenire con lo spargimento di sementi di loietto, specie foraggera che germina in fretta e a anche a basse temperature. Ci vogliono 40 grammi di seme a metro quadrato di superficie.

E’ questa anche l’occasione per distribuire nelle zone dove ristagna l’acqua di pioggia della sabbia fine in modo da rendere più drenante il suolo. La sabbia protegge inoltre i giovani germogli del prato appena riseminato dal freddo invernale. La sabbia va distribuita su terreno asciutto ed in modo uniforme. Oltre alla sabbia può servire bene anche la distribuzione di torba  sull’intero tappeto verde.  In questo caso è necessaria una rullatura.