Se a fine 1200 si cita un de Fruzo un secolo dopo lo troviamo come Fruitz. Sarebbe un derivato dal latino “forare”, cioè forare, bucare. Meno accreditala derivazione dal latino forum, cioè mercato, foro. Il paese, su un altopiano dominato dal Corno di Tres, è fra i più alti della Val di Non.

La chiesa di S. Agata del 1537 fu riedificata nel 1729. Vi nacquero insigni studiosi, tra i quali il latinista Angelo Biasi e il teologo e biblista Giovanni Ossana, e artigiani delle maioliche e stufe ad olle. Paese agricolo (patate da seme), vanta una tradizione di artigianato: oreficeria, segherie e lavorazione del legno.

Lo stemma è stato adottato il 20 aprile 1984 ed evidenzia i prodotti dell’economia locale. Su campo azzurro campeggia un fiore di patata e su campo verde una stufa bianca ad olle. Gli ornamenti sono di Comune con fronde legate col tricolore e con cocche e nastri. In punta allo scudo reca un cartiglio in argento con la scritta nera e maiuscola “Ad condita terra benigna” che richiama come i prodotti locali provengano dalla terra fertile e produttiva del luogo.