Chiara Carminati con le illustrazioni di Pia Valentinis
“Viaggia verso. Poesie nelle tasche di jeans”
Bompiani, 2018
131 p. – € 11,00
Età di lettura: da 11 anni
Non è facile scrivere poesia. Ancora meno facile è scriverne. D’altra parte, non ho potuto evitarlo dopo aver preso in mano e letto “Viaggia verso. Poesie nelle tasche dei jeans” (Bompiani) di Chiara Carminati. La scrittura di Chiara Carminati è conosciuta a chi legge letteratura per bambini e ragazzi. I suoi romanzi, le sue storie sono speciali, come speciali sono il modo in cui le scrive, la sua capacità di scegliere le parole, di creare suggestioni, di giocare con i suoni e di esprimere emozioni. Nelle sue poesie, tutto questo è elevato all’ennesima potenza. “Viaggia verso” è una raccolta dedicata agli adolescenti, ai ragazzi che stanno crescendo, che si muovono verso la giovinezza per entrare nel mondo degli adulti. Non è chiaro verso cosa stanno andando, il loro futuro è tutto da scrivere ed è, appunto, questo senso di movimento, a volte incerto, a volte sicuro, a volte sfrontato, a volte timidissimo, che emerge da queste poesie. Sono liriche che vanno direttamente al cuore, passando per la testa e colpendo con precisione ogni aspetto di questo crescere. Non sono poesie dolci e smielate, non sono filastrocche banali, non sono versi paternalistici. Sono parole lievi, come lo sono i disegni di Pia Valentinis che le accompagnano, creando spazi metaforici iconici che aprono varie possibilità di lettura e rilettura. Sono tratti leggeri che descrivono quel magico (e allo stesso tempo ingrato) periodo che inizia intorno agli 11-12 anni e finisce forse mai. Quegli anni in cui ci si entusiasma per nulla, si piange per tutto, si crede nell’amicizia, si spera nell’amore. Quando ogni cosa è un problema, ma tutto si affronta con incoscienza. Quando si crede di essere soli, diversi e incompresi da tutti, ma allo stesso modo ci si sente centro del mondo. Quando si è “In mezzo”: Quelli piccoli sanno / di minestrina / astucci in plastica / gomma / da cancellare / e di sono come / tu mi vuoi / Quelli grandi sanno / di sudore / scarpe da ginnastica / gomma / da masticare / e di non saremo mai / come voi / E in mezzo / in bilico / tra prima e poi / ci siamo noi.
La poesia in generale è un po’ la sintesi del sentire e del narrare con poche parole scelte che sanno colpire direttamente il cuore di tutti. Più la poesia è di qualità e più è aperta a diverse sfumature di lettura e interpretazione. La vera poesia è per tutti. Sarebbe bello che queste poesie arrivassero nelle mani dei ragazzi, anche di quelli che dicono di non leggere. Ma anche nelle mani di chi sta loro vicino.