Lavoro in un ufficio ampio, con molta luce. Vi troverebbero posto piante verdi che rallegrerebbero l’ambiente contribuendo a una miglior qualità dell’aria respirata. Quali piante sono indicate allo scopo?”.
Gemma (Anghebeni di Vallarsa)

La domanda ricorre spesso in tanti uffici, privati e pubblici, dove i datori di lavoro poco si curano del bello e del salubre degli ambienti dove opera il personale. Lavorare in un ambiente bello e salubre è l’aspirazione di ogni prestatore d’opera. Molte sono le piante verdi da interno, ma la Sanseveria, l’Asparagina e la Clorofito sono le più classiche e robuste.

La Sanseveria (Sansevieria fasciata) nota anche come “lingua di suocera”, è la sempreverde da interni più consigliata perché dura per decenni e le sue foglie assorbono efficacemente varie sostanze tossiche riducendo anche gli effetti negativi delle onde elettromagnetiche. Ama terriccio leggero e vuole il caldo e la luce del sole, ma teme il freddo. Innaffiare una volta al mese. è una pianta succulenta, quindi non abbondare con l’acqua perché si rischia il marciume radicale. Oltre alla specie Trifasciata, ottime sono la Cylindrica a foglie tubolari molto decorativa e la Zelanyca, specie gigante con foglie a rosetta.
L’Asparagina (Asparagus sprengeri) è una pianta perenne sempreverde. È nota per le qualità ornamentali del suo fogliame, che ne fanno una perfetta pianta da interno. Ha portamento cespuglioso o rampicante. La pianta è composta da rami verdi di forma appiattita a cespuglio e i flessibili ramoscelli possono regalarle altezze diverse. L’Asparagina fiorisce a giugno-luglio di piccoli fiorellini color bianco-rosato o bianco-giallastro, lievemente profumati. I frutti sono piccole bacche di color rosso molto velenose. è consigliata negli uffici perché cattura le polveri sottili.
Il Clorofito o Falangio (Chlorophytum comosum) è resistente. Vuole posizioni luminose, ma non il sole diretto. Gradisce vaporizzazioni frequenti, ma tollera brevi periodi di siccità. Va concimato ogni due settimane e rinvasato ogni due anni. Attenzione perché i gatti amano strofinarsi e assaggiare il fogliame che fortunatamente non è tossico. Svolge un’efficace azione di assorbimento di alcune sostanze tossiche presenti nelle vernici per mobili e negli inchiostri da stampa.