Si presenta come “la nuova televisione del Trentino Alto Adige” TV33, che dal primo febbraio di quest’anno ha raccolto il testimone della “storica” VB33, l’emittente televisiva altoatesina nata nel 1986, ampliandone il raggio di azione all’intero territorio del Trentino Alto Adige/Südtirol. Trasmette sul canale 19 del digitale terrestre e in streaming su www.tv33.it. L’attenzione al locale, e in particolare – programmaticamente – al mondo economico e alla realtà delle imprese, è declinata anche attraverso le due redazioni giornalistiche, una a Trento e una a Bolzano, che nei due telegiornali in onda quotidianamente alle 13 e alle 19, dal lunedì al sabato, offrono un’informazione che copre l’intero territorio regionale. Il tg trentino di TV33 rappresenta un balzo in avanti per l’emittente. Sarà specchio della società trentina, cercando di raccontare le notizie dentro il contesto in cui si ritrovano, con una gerarchia ben chiara, approfondendo le questioni che più interessano i trentini“, afferma Paolo Mantovan, vice direttore dell’emittente e direttore del tg trentino. “Ormai ci sono poche realtà che aiutano a dare ogni giorno al singolo individuo, alla coppia, alla famiglia una possibilità di dare un senso di che cosa accade nella propria realtà“.

Come puntate a differenziarvi rispetto all’offerta delle altre emittenti locali?

“Non limitandoci a proporre la notiziola, ma cercando anche di scavare un po’, in tutte quelle questioni che diventano problemi od opportunità sotto il profilo sociale. E dando uno sguardo significativo all’economia di questo territorio, offrendo qualche strumento in più di lettura a ciò che accade“.

Con uno sguardo su tutta la Regione.

“Esattamente, siamo una tv regionale con due redazioni, una a Bolzano e una a Trento, che si scambiano servizi ed approfondimenti per dare una visione a 360 gradi. Ma senza dimenticare che chi accende la tv vuole sentirla vicina di casa, altrimenti sceglierebbe il canale generalista. La tv locale, come la radio, ha in sé la missione di creare un collante dentro la comunità, condividendo notizie e facendo intravedere le opportunità. C’è bisogno di dare al motore territoriale un senso di contesto”.

TV33 è media partner ufficiale di Confcommercio Trentino e offre ai suoi associati copertura di eventi, manifestazioni, redazionali.

“Siamo consapevoli della necessità di tenere distinti i nostri contenuti informativi dai redazionali, che sono confezionati in maniera diversa e riconoscibile. Fare televisione richiede risorse, che vanno raccolte sul mercato. Vale anche per la carta stampata e gli altri media”.

Com’è composta la squadra del tg?

“Mi affiancano colleghi di assoluto livello, molto ben preparati: Francesca Merz, Sara Ravanelli, Marco Todarello, Ilaria Puccini, per limitarmi alla squadra giornalistica. Un team già affiatato, con sensibilità e competenze diverse“.

I programmi?

“Trentino Più è un talk show settimanale che conduco io, Tvolley con sguardo provinciale e regionale, Byke33 settimanale sul ciclismo condotto da Sara Ravanelli con Graziano Calovi, e abbiamo altri programmi in cantiere di cui è prematuro parlare“.

Mantovan, com’è passare dalla carta stampata alla televisione?

“Avevo già fatto tv, un talk show settimanale per 15 anni. È diverso, ma anche simile. Qui vincono le immagini”.