Nel 1181 era Corona de Metzo, poi nel 1288 Ville di Mezo de Corona. Il toponimo è composto da Corona che in origine era il nome del castello (ora S. Gottardo) e da Mezzo, nome dell’antica località. Corona va intesa nel senso orografico di “rupe”; Mezzo deriva dal latino Medius, cioè “che sta nel mezzo”. Già feudo dei conti di Appiano, nel Medioevo fu dei signori di Livo che abitarono il castello di S. Gottardo. Più tardi divenne la terra dei baroni Firmian. Oggi è patria del Teroldego, sede di cantine e magazzini frutta, industrie e commercio.

Il borgo vanta opulenti residenze nobiliari, castelli e tesori d’arte. Castel Firmian è del XII secolo. La chiesa dell’Annunciazione è del 1199. Lo stemma è stato concesso dall’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe il 1° aprile 1907 quando il paese fu elevato a “Borgata”. Reca su sfondo azzurro in primo piano in basso tre montagne verdi (Roccapiana, Monticello e Craunel) che formano una mezza corona, viste da lontano. La corona si riferisce al nome del paese. Le due strisce argentee a “V” rovesciata rappresentano i due fiumi Noce e Adige fra i quali si di stende la piana vitata Rotaliana. Negli ornamenti non sono descritte le fronde.