Per ogni bambino il suo papà è un eroe che, mentre lui è a scuola, salva il mondo. Per farlo, affronta mille avventure senza mancare di arrivare in tempo alla fine delle lezioni a prenderlo per portarlo a casa. Di questo è sicura Lucia, la piccola protagonista di Mio papà (Camelozampa; consigliato da 5 anni di età), l’albo illustrato di grandi dimensioni che torna sul tema classico “il mio papà sa fare tutto”.
Appena il papà lascia Lucia con la maestra, la fantasia della bimba si scatena in un crescendo di imprese eccezionali. Le rappresentano molto bene le grandi tavole finemente illustrate ricche di dettagli tanto interessanti quanto inusuali.
Prima c’è il viaggio in Africa, dove papà deve sconfiggere un mostro, e nella testa di Lucia le piante sul davanzale si trasformano in rigogliose foreste.
Poi c’è un presidente da aiutare in Messico e così il banco di scuola diventa il tavolo nel deserto dove si gioca un’importante partita a dama.
Infine, c’è un cattivo da affrontare per salvare la ragazza che ha rapito e tiene in ostaggio in cima a un grattacielo. Si tratta di un enorme gorilla che viene catturato e messo a sedere tra tutte le altre scimmie e animali esotici con cui si riempie l’aula.
Tutto questo non impedisce, alla fine, al papà di Lucia di arrivare volando appeso a un ombrello giusto in tempo per prendere la piccola a scuola e portarla a mangiare insieme un piatto di patatine fritte.
Un vero eroe, questo papà, che ha anche scritto in cielo il nome della sua bambina.
Tutte avventure fantastiche chiaramente alimentate nella testa di Lucia dalle molte storie che le sono state raccontate. Testimoni ne sono le illustrazioni che contengono molti rimandi letterari da scoprire. Una vera sfida lanciata soprattutto agli adulti che offriranno questa storia ai bambini.
Il testo di questo libro è in rima e molto divertente. Le parole sono scelte con cura e le frasi composte con abilità per farle giocare tra loro con allegria e umorismo. Forse l’autore poteva evitare di inserire le parole “sbagliate”, olifanti e Presivente, per imitare il modo buffo in cui a volte i piccoli pronunciano le parole invertendo o sbagliando alcune lettere. Il testo sarebbe stato comunque spiritoso abbastanza.
Nel complesso un bel libro di qualità sul papà, come ce ne sono pochi tra i tanti piuttosto scontati che si vedono in giro.
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