La Stagione 2024/2025 del Teatro di Meano, la nona sotto la direzione artistica di Ariateatro, in stretta collaborazione con il Comune di Trento e numerose realtà culturali del territorio, sarà presentata sabato 28 settembre, alle 19, al Teatro di Meano, allietata da Ivan dell’Orchestra Piccolo Paradiso e da un momento conviviale. La festa in musica proseguirà alle 20.30 con il concerto del coro Amizi de la Montagna e del Piccolo coro della scuola primaria E.De Carli di Meano insieme al coro Vogliam cantare di Trento.
Tanti gli appuntamenti di teatro, danza, poesia e cinema, suddivisi in otto rassegne: le due tradizionali programmazioni di teatro Professionale e Amatoriale; il Teatro ragazzi, che offrirà sei appuntamenti pomeridiani da ottobre 2023 a marzo 2024; lo spettacolo di danza “La luna suo nossi monti”, di e con Stefania Meneuna strina accompagnata dai canti popolari di montagna, in collaborazione con il Centro Santa Chiara (29 marzo); tre Residenze teatrali; un fuoristagione musicale con il trio acustico Amadori e l’”Omaggio al principe”, che celebra Francesco De Gregori e le sue poesie (16 novembre); la 4ª edizione del Cineforum, a cura del Circolo del Cinema Effetto Notte, e La Terza Stagione, 2ª edizione della rassegna pomeridiana dedicata agli anziani dei Centri diurni di Trento e a tutti gli over 60 che parte l’11 ottobre e offrirà sette appuntamenti.
Tra i sei spettacoli della rassegna di Teatro Professionale, sabato 19 ottobre “Un bès. Antonio Ligabue”, di e con Mario Perrotta, dedicato al grande artista, e il 24 gennaio “La leggenda del pallavolista volante” con Andrea Zorzi, campione mondiale ed europeo dell’indimenticabile Nazionale italiana di Julio Velasco, accompagnato da Beatrice Visibelli. Anche la Stagione Amatoriale, promossa dal T.I.M. Teatro Instabile di Meano, propone sei spettacoli e sarà aperta sabato 12 ottobre da “Otto donne e un mistero”, della Compagnia Gustavo Modena. Tra le produzioni che nasceranno durante il periodo di residenza, il 2 novembre, “Dalla parte Giusta. La scelta degli uomini Giusti” della compagnia TeatRing: il racconto di dieci grandi Giusti della storia.
Quattro i titoli del Cineforum, in collaborazione con Muse-Museo delle Scienze di Trento: il 30 gennaio, “Marmolada 03.07.22”, per la regia di Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon; il 20 febbraio “Il ritorno del lupo”, di Niccolò Barca e Tommaso Merighi; il 13 marzo “Pericolosamente vicini”, per la regia di Andreas Pichler, e il 24 aprile “Common ground” di Josh e Rebecca Tickell.
La Stagione 2024-2025 del Teatro di Meano è organizzata da Ariateatro ETS e dal Comune di Trento, in collaborazione con la Circoscrizione di Meano, T.I.M.-Teatro Instabile di Meano, Centro Servizi Culturali Santa Chiara e Circolo del Cinema Effetto Notte.
Per informazioni: e-mail info@teatrodimeano.it, tel. 0461.511332 (mar-mer-gio ore 17-20).
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