Sono tante la parole che si possono usare per descrivere la scuola. Luca Tortolini e Marco Somà ne hanno scelte alcune e hanno creato il loro ultimo lavoro: Che cos’è la scuola? (Terre di Mezzo – consigliato da 6 anni). La scuola è un edificio con i banchi, la scuola sono le bambine e i bambini che la frequentano, la scuola è amicizia, la scuola sono le maestre e i maestri che ci lavorano. La scuola è unicità e differenze, la scuola è bellezza, è immaginazione, è imparare, è sbagliare. La scuola è crescere e vivere. “La scuola è uno spazio aperto anche quando è chiuso”. La scuola sono idee ed emozioni, la scuola è futuro. La scuola è il mondo, quello che abbiamo e quello che avremo. La scuola è …
Che cos’è la scuola è un libro illustrato dal testo tanto intenso quanto lieve, ricco di parole e di pensieri che si radicano nella mente del lettore e continuano a girarvici anche dopo che è stata girata l’ultima pagina. Si tratta di un libro che con poesia fa riflettere sulla scuola, su ciò che vi si impara, sulle relazioni che vi si intrecciano, su ciò che significa viverla da dentro come alunni e studenti e come insegnanti. É impossibile leggere e guardare queste pagine senza che si inneschino nel lettore una miriade di associazioni legate al presente o ai ricordi. Associazioni che nascono dalle parole, ma anche dalle illustrazioni: tavole dense di particolari e di dettagli raffinati che ben si accompagnano alla concreta poesia del testo. Le figure di Marco Somà sono inconfondibili e, grazie alla loro ricercata complessità, affascinano grandi e bambini.
Si tratta di un libro per tutti, per i bambini che entrano adesso per la prima volta a scuola, per i ragazzi che già la conoscono e la frequentano da qualche anno, per gli adulti che la ricordano. Ma anche per quelli di loro che l’hanno dimenticata e, per questo, hanno smesso di cercare la bellezza, di imparare e di provare a stare bene con gli altri. Un libro di idee, anche visive, da leggere, rileggere, guardare e riguardare, alla scoperta di sempre nuovi spunti, meravigliosi dettagli e rimandi interessanti. Un ottimo libro per iniziare la scuola, possibile base anche per un piccolo laboratorio di parole raccolte in un brainstorming iniziale da confrontare, magari con uno analogo fra nove mesi, a fine anno scolastico.
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