“Ho intenzione di piantare una siepe sul lato nord-ovest della mia nuova casa. Il terreno è molto drenante, fresco, ma siccitoso. Quale pianta mettere a dimora per goderne del verde e, se possibile, anche della fioritura?”.
Emilia (Isera)
Non ci sono dubbi! Per una siepe che si adatti alle esigenze della lettrice, la Mahonia aquifolium è sicuramente da prendere in prima considerazione. Questa pianta da siepe è stata introdotta in Europa nel 1800 da Bernard McMahon, da cui ha preso il nome.
Viene coltivata per il fogliame molto decorativo e per la sua abbondante fioritura gialla a pannocchia che avviene a fine inverno-inizio primavera. Conta diverse specie e quelle più grandi possono figurare in giardino come elementi isolati dominanti sotto un gruppo di alberi da ombra oppure per creare una cortina verde scuro con una fioritura vistosa, ma anche come copertura sempreverde di un muro di confine o di una recinzione. La forma irregolare delle sue foglie e del cespuglio, spesso selvaggio, la rende piacevolmente informale.
è una pianta indistruttibile e crea gruppi folti laddove poco altro crescerebbe. Ama posizioni a mezz’ombra, ma tollera l’ombra completa. La prima è una posizione ottimale. Terreni ben drenati, anche poveri o aridi, ma freschi e acidi sono quelli da preferire. Per mantenere l’acidità del suolo basta ricorrere ad una pacciamatura autunnale fatta di aghi di pino o cortecce di resinose e all’uso di acqua non calcarea. La pianta tollera anche lunghi periodi di siccità. Per mantenere il fogliame di colore deciso e lucido è necessario evitare gli stress idrici.
La Mahonia è un arbusto robusto e vigoroso con stelo e fusto singoli ed ha grande capacità pollonifera. Può arrivare in altezza fino a circa 150 cm. È apprezzata per la forma globosa e compatta del cespuglio. Le foglie sono sempreverdi, coriacee e composte. Le singole foglioline sono fortemente spinose tanto da assomigliare a quelle dell’agrifoglio, ma più lucide. Il colore verde può assumere in autunno o in certe varietà colori rossastri o porpora. La fioritura è abbondante in pannocchie colorate di un giallo vistoso che si evolvono più tardi in grappoli di bacche bluastre.
L’impianto si esegue in settembre-ottobre o a primavera in buche fonde facendo attenzione a che il colletto sia al di sopra del livello del terreno. L’area di scavo della buca va compressa bene con le mani e poi annaffiata.
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