Il protagonista de Il cacciatore di nuvole (Giralangolo; età 7+) ama disegnare macchine volanti sulle pagine dei quaderni di scuola. Lo fa seguendo la sua grande fantasia e i consigli di un’amica speciale: Mirella, la “sua” rondine, l’unica ad aver visto i progetti e a conoscere il sogno del ragazzo di riuscire a volare. Una sera un anziano signore si trasferisce nella casa accanto alla sua. Incuriosito il giovane osserva i movimenti del nuovo vicino che sta scaricando un sacco di strani oggetti colorati, ammucchiandoli in giardino. Al ragazzo il mucchio di carabattole sembra molto interessante: potrebbe nascondere ciò che serve per costruire finalmente la macchina volante che sogna da tempo. Così, un giorno, assicuratosi che l’uomo non fosse in casa, si lascia vincere dalla curiosità e si addentra nel giardino trovandovi veramente tutto il necessario per costruire la sua macchina. Leone, questo è il nome del vicino, però, ritorna troppo presto e scopre ciò che il ragazzo sta facendo. Non lo sgrida, anzi, diventa suo complice e lo accompagna nell’inseguimento del suo sogno. Insieme costruiscono e provano diverse macchine, ma nessuna funziona veramente bene. Finché…

Quella raccontata con le poetiche parole di Anne-Fleur Drillon e le spettacolari illustrazioni di Eric Puybaret, è la storia di una tenera e complice amicizia, tra un ragazzino e un vecchio signore.

Una storia sul potere dei sogni e sulla felicità che si nasconde nel loro inseguimento. Sogni e amicizia sono il fulcro del rapporto tra il ragazzo e il vecchio signore, una relazione che ondeggia tra dolcezza ed entusiasmo, avvolgendo entrambi di serenità.

Non mancano, tuttavia, i riferimenti alla realtà ed è a questa che un giorno, finite le vacanze, il ragazzo deve tornare. Leone non c’è più e lui deve tornare sui banchi di scuola. Questo, però, non è più un peso per lui, perché sa che un giorno, a primavera, Mirella e il suo nuovo amico torneranno e insieme potranno continuare a progettare macchine volanti.

Un libro di grandi dimensioni, leggero e poetico. Un libro che può essere letto a voce alta ai più piccoli e che i bambini più grandi leggeranno da soli – e rileggeranno sicuramente.