“Un angolo marginale dell’orto di casa è occupato da decenni da una pianta che mi è cara, forse perché porta il mio nome: iris. Negli anni ha formato una macchia ampia che vorrei ridurre anche per ringiovanirla. Cosa fare? ”.
Iris (Arco)

Gli iris, detti comunemente “giaggioli” ,sono ornamentali perenni e hanno una vistosa e esplosiva fioritura primaverile. Per natura hanno un comportamento infestante per cui tendono ad espandersi ed avere quindi bisogno di essere contenuti. è un fiore immancabile nei giardini del secolo scorso, oggi quasi scomparsi. Appartiene alla famiglia delle iridaceae ed è specie rizomatosa.

Botanicamente si chiama Iris barbata a indicare la presenza di una sottile peluria al centro del fiore. Esistono tante varietà diverse per altezza (30-100 cm.) e colore dei fiori (azzurro, bianco, giallo, e con sfumature e tonalità diverse). La fioritura è preceduta dalla emissione di un ciuffo di foglie coriacee a forma di spada eretta e di colore opaco. La pianta è dotata di rizomi (radici) sotterranei molto vigorosi che si sviluppano e si allargano facilmente rendendo necessaria di tanto in tanto la loro divisione o contenimento, operazione che va eseguita dopo la fioritura. La divisione, oltre ad avere lo scopo di contenere lo sviluppo di piante indebolite o troppo fitte, permette la sua moltiplicazione ottenendone nuove piante più vigorose e più generose nelle fioriture. Il rinnovo permette di ringiovanire la macchia fiorita ed avere fiori più grossi, più numerosi e dai colori più vivaci.

Il terreno di coltivazione dell’iris deve essere fresco, sciolto e fertile, dotato di un buon tenore di humus e ben drenato. Per eseguire la divisone dei rizomi è necessario estrarre le piante mettendo a nudo l’apparato radicale. Usare una forca a denti larghi. La pulizia dei rizomi va fatta a mano. Poi con coltello a lama affilata vanno fatte delle porzioni facendo attenzione che ognuna abbia almeno una gemma. Per evitare la disidratazione dei rizomi lo sterramento e la divisione va fatta nel minor tempo possibile. Le porzioni di rizoma ottenute non devono essere messe a dimora troppo in profondità. Fare attenzione a interrare le varietà nane più vicine e le altre più distanziate (20-30 cm.) e con la gemma e il ciuffo di foglie rivolte in alto. Innaffiare poi con delicatezza.