“Dopo una camminata in montagna al rifugio ho avuto modo di gustare una zuppa in brodo con erba cipollina. Una squisitezza! Vorrei coltivarla nel mio orto”.
Ilenia (Predazzo)

Quest’orticola è perenne aromatica, bella da vedere. Indicata in cucina per insaporire minestre o mista a lattughe e insalate. è anche pianta ornamentale, sia per il colore verde cupo delle sue lunghe foglie filiformi e carnose, sia per i fiori globosi e rosei che ne fanno una apprezzata pianta da bordura e aiuole fiorite, ma anche medicinale.

Si può coltivare in vaso sul terrazzo. Esige tagli frequenti a 2-3 centimetri da terra perché ricaccia velocemente fornendo più produzioni annuali. La moltiplicazione avviene per divisione del cespo avendo l’accortezza che ogni parte divisa sia provvista di qualche foglia e qualche radice.

Richiede poche cure, ma vuole sempre terriccio umido. Se coltivata in vaso ha bisogno di rinvaso annuale.

Oltre che aromatica l’erba cipollina è anche splendida pianta da balcone fiorita. Basta coltivarla in vaso o terrina o cassetta, seminando o trapiantando i bulbilli in contenitore riempito di buon terriccio universale da mantenere umido. Fino alla nascita dei semi o dei primi germogli dai bulbilli mantenere in luogo semi-ombroso e quindi in pieno sole. Per avere una buona fioritura è necessario concimare una volta al mese con un prodotto liquido. Attenzione che l’erba cipollina mal reagisce all’eccessiva afa estiva: va riparata nelle giornate più calde estive.

Le foglie fresche lunghe fino a 30 centimetri, verdi e cilindriche, carnose, si tagliano e si aggiungono in porzioni diverse nelle varie pietanze. Le foglie sono molto profumate e ricordano l’aroma secco e pungente della cipolla, ma sono molto più digeribili ed hanno il pregio di non provocare alitosi. Con l’essiccazione la pianta perde le proprietà aromatiche. La cipollina è annoverata fra le erbe della salute usate in farmacia per la cura di alcuni malanni del corpo. Contiene un olio essenziale dalle ottime virtù digestive, antisettiche e tonificanti soprattutto del muscolo cardiaco. L’uso è prevalentemente sotto forma di decotto preparato facendo bollire 10-15 grammi di foglie fresche in poca acqua. L’assunzione del decotto è consigliata dopo i pasti.