Le ragazze e i ragazzi di oggi sono protagonisti di una sfida importante per il loro futuro e per quello dell’ambiente. La salvaguardia della natura è un obiettivo comune in cui credere e per il quale impegnarsi. Molti oggi ne sono consapevoli, ma prima delle “envirokidz”, delle “green influencer” e dei “Fridays for Future” ci sono state e ci sono loro: scienziate e scienziati di tutto il mondo che hanno dedicato la loro vita a studi e progetti per la salvaguardia del pianeta. Le storie di 10 di loro, 10 donne che hanno lavorato per la difesa della natura, sono raccolte in Ragazze per l’ambiente.

Storie di scienziate e di ecologia (Editoriale Scienza, 2021). Non è l’ennesimo libro per ragazzi sulla vita di donne famose, genere abbastanza diffuso per la sempre rilevante discussione sugli stereotipi di genere. è un libro diverso, primo perché le donne che racconta non sono così famose, secondo, perché la focalizzazione è sulla complicata interrelazione di fattori che reggono le sorti dell’ambiente, che non è solo cambiamento climatico, ma un sistema complesso di esseri viventi, acque, suolo, sostanze chimiche, energia, inquinamento. Non importa che i nomi di Mària Telkes, Barbara Mazzolai, Caitlin O’Connell o Susan Salomon non dicano molto ai più, importa ciò che queste donne hanno studiato: l’energia solare, la robotica vegetale, la protezione degli animali, il buco nell’ozono, l’inquinamento di aria e acqua…

Narrate con una prosa godibile e coinvolgente, queste dieci storie sono importanti per la sostenibilità ambientale oltre che per la sua conservazione. Sono storie che sanno tenere attaccati gli occhi e la mente alla pagina fin dalle prime righe. L’incipit è accattivante e mette subito il lettore a diretto contatto con l’oggetto di studio della scienziata protagonista, la cui vicenda viene poi spiegata, romanzandola un po’, ma sempre con una base di rigore scientifico. Scritte in prima persona, queste storie regalano una piacevole lettura per la qualità della lingua elegante e precisa, ma anche fresca e giovane, in linea con l’entusiasmo delle protagoniste che raccontano le loro esperienze. Completano le storie una citazione significativa, alcuni dati relativi alle ricerche condotte e un invito all’azione. Una buona lettura per le ragazzine e i ragazzini interessati alle storie di scienza vere e ben scritte.