(1) MESSICO. Centinaia di migliaia di ragazze sono costrette a sposarsi con uomini molto più anziani di loro. Il Messico è l’ottavo Paese al mondo per incidenza del fenomeno. (Fides)
(2) PANAMA. 430 leader delle principali religioni del mondo e 60 bambini, provenienti da 70 Paesi, insieme ai rappresentanti di organismi internazionali, si sono riuniti a Panama City per il V Forum Mondiale della Rete Globale delle Religioni a favore dell’Infanzia (GNRC). Allo studio azioni da intraprendere per eliminare qualsiasi tipo di violenza contro l’infanzia. (Fides)
(3) CENTRAFRICA. Situazione drammatica nel sud-est: centinaia di morti in scontri; civili rifugiati in chiese e moschee. (Fides)
(4) ALBANIA. Garantire una campagna elettorale e un processo elettorale trasparente: lo chiedono le Comunità religiose (Comunità musulmana, Chiesa ortodossa autocefala, Chiesa cattolica, Comunità Bektashi e Fraternità evangelica), denunciando il fenomeno della compravendita del voto. (Fides)
(5) ISRAELE. 1.800 prigionieri politici palestinesi nelle carceri israeliane – su un totale di 6.500 – da settimane rifiutano il cibo per sollevare attenzione sulle condizioni "disumane" in cui i detenuti sono costretti a vivere. Gli ordinari cattolici di Terra Santa hanno espresso sostegno ai carcerati. (Sir)
(6) YEMEN. Con la guerra, che ha danneggiato o distrutto almeno 300 strutture mediche, scoppia l'emergenza colera: 115 vittime, oltre 8500 le persone contagiate. Epicentro la capitale Sana’a e la confinante provincia Amanat al-Semah. (AsiaNews)
(7) NEPAL. A parte alcuni episodi, si sono svolte in modo pacifico le elezioni locali a Kathmandu, le prime da 20 anni. 73% la percentuale di affluenza al voto. (AsiaNews)
(8) CINA. 27 Paesi hanno sottoscritto un accordo per finanziare la nuova “Via della seta” – l'ambizioso piano infrastrutturale cinese del corridoio da 57 miliardi di dollari tra la Cina e il Pakistan che passa per il Kashmir. Il progetto non piace all'India. (AsiaNews)
(9) COREA DEL NORD. La Corea del Nord rivendica il successo dell’ultimo lancio missilistico. E minaccia: le basi Usa nell’Asia-Pacifico sono nel range di un attacco. ”Una grave minaccia alla sicurezza regionale”, ha commentato il neo presidente sudcoreano Moon Jae. “Il nuovo presidente operi per la pace e la riconciliazione delle Coree”, auspicano i vescovi sudcoreani. (Sir/Fides)
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