(1) PANAMA. L’apertura del Canale dopo le opere di allargamento (la portata è stata triplicata) è un evento che riempie “di gioia e di patriottismo, perché quest’opera ha un significato speciale nella storia del popolo del Panama”. Per la Conferenza Episcopale del Panama ora la sfida è “puntare su sovranità, democrazia e giustizia sociale” per costruire un Paese che non esclude nessuno.(Fides).

(2) COLOMBIA. La Conferenza episcopale colombiana (Cec) invita a partecipare “con un voto informato e in coscienza” al plebiscito che sarà indetto dopo la firma del trattato di pace tra il Governo e i guerriglieri delle Farc. (Sir)

(3) UNGHERIA/SERBIA. Centinaia di migranti, per la maggior parte di origine afghana, sono bloccati da più giorni nella “terra di nessuno” tra Serbia e Ungheria. L’Ungheria ha annunciato che in ottobre promuoverà un referendum sul piano di ripartizione dei rifugiati approvato in sede Ue. (OBC)

(4) ISRAELE. E’ legge la controversa norma sui finanziamenti esteri alle Ong. Per il premier Netanyahu viene bloccata l’attività di quanti “si immischiano negli affari interni di Israele”. L’opposizione denuncia “germogli di fascismo” e parla di “norma che intimidisce quanti operano per la parità dei diritti”. (AsiaNews)

(5) SIRIA. Nuova escalation di violenza ad Aleppo, dove gli oppositori e il fronte islamico di Al Nusra hanno intensificato gli scontri con l’esercito governativo. Nella zona del collegio francescano di Sant’Antonio (tra i luoghi della Custodia di Terra Santa) sono stati lanciati decine di razzi. Il quartiere è stato gravemente danneggiato. “Siamo di nuovo da giorni sotto le bombe”, conferma il vescovo Antoine Audo SJ, alla guida della diocesi caldea (Fides/Pro Terra Sancta)

(6) CINA/FILIPPINE. L’arbitrato internazionale sulle isole contese Spratly e Paracels (Xisha per i cinesi) dà ragione alle Filippine. Ma il governo cinese non lo riconosce e lancia massicce esercitazioni militari nell’area (con missili reali). (AsiaNews)