(1) USA. In un comunicato la conferenza Episcopale degli USA sostiene la linea di Obama sulla misure per limitare la diffusione delle armi: “Accogliamo con favore gli sforzi ragionevoli volti a salvare vite umane e rendere le comunità più sicure. Ci auguriamo che il Congresso prenderà questa questione in modo più serio”. (Fides)

(2) BRASILE. Una nave-ospedale intitolata a Papa Francesco raggiungerà e curerà le popolazioni indigene lungo i fiumi Amazonas, Trobetas, Nhamundá, Tapajós. E’ il progetto della diocesi di Óbidos, nel nord del Brasile, impegnata anche nella creazione di un “Movimento verde” per riforestare l’Amazzonia. (Agensir)

(3) TANZANIA. Il neo presidente John Pombe Magufuli, appena insediata, ha stabilito che, dal primo gennaio 2016, anche le scuole secondarie statali tornano gratuite. (Agensir)

(4) MACEDONIA. I Monti Šar (Šar Planina) rappresentano uno dei patrimoni naturali più preziosi dei Balcani, ma non sono protetti a sufficienza. Ora c’è la speranza di creare un parco nazionale. (OBC)

(5) TURCHIA. Si è aperto il processo contro Fethullah Gulen, leader religioso fondatore di Hizmet, inquisito (in contumacia) per aver cercato di “rovesciare” il governo di Ankara. Un tempo alleato, ora è il nemico numero uno di Erdogan: ha accusato il figlio e personalità a lui vicine di corruzione. Gli Stati Uniti respingono la richiesta di estradizione. (AsiaNews)

(6) SIRIA. Il governo ha approvato la distribuzione di aiuti nel villaggio di Madaya, in mano ai ribelli e assediato da tempo dalle forze governative, dove la gente muore di fame. (AsiaNews)

(7) IRAQ. Più di trenta insegnanti nella provincia di Ninive, sotto il controllo dello Stato Islamico (Daesh), sono stati arrestati per essersi rifiutati di seguire i nuovi programmi d'istruzione imposti dai jihadisti nelle scuole della regione. (Fides)

(8) VIETNAM. L’Unione europea e il Vietnam hanno concluso i colloqui per l’accordo di libero scambio commerciale denominato Free Trade Agreement(FTA). Per la commissaria europea Malmström “l’accordo dà particolare importanza al rispetto dei diritti dei lavoratori e della sostenibilità”. Di ben altro avviso l’Associazione per i popoli minacciati (APM): “Questo accordo tralascia consapevolmente i diritti umani”. (Unimondo)