(1) VATICANO. Papa Francesco: sulle persecuzioni dei cristiani, la comunità internazionale “non assista muta e inerte”, non “rivolga il suo sguardo da un’altra parte”. (AsiaNews)

(2) IRAN. La firma dell’accordo-base sul nucleare iraniano è stata festeggiata a Teheran con caroselli di auto. Il premier israeliano Netanyahu critico verso l’accordo. (AsiaNews)

(3) AFGHANISTAN. I governi internazionali hanno versato centinaia di milioni di dollari in progetti a sostegno dei diritti delle donne ma i risultati restano deludenti. (Amnesty International)

(4) YEMEN. Ad Aden infuriano i combattimenti tra i ribelli sciiti Houthi e i soldati governativi sostenuti dall’Arabia Saudita. Il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) fatica a distribuire gli aiuti. (Misna)

(5) BOLIVIA. Alle elezioni comunali e regionali del 29 marzo, il Mas (“Movimiento al Socialismo”) del presidente Evo Morales rimane la prima forza politica del Paese, ma ha perso diversi suoi bastioni tradizionali. (Fides)

(6) MACEDONIA. Da mesi la politica macedone è sconvolta dallo scandalo delle intercettazioni illegali, portate alla luce dall'opposizione socialdemocratica. Una crisi non solo politica ma etica e sistemica. (OBC)