(1) LIBIA. I parlamenti contrapposti di Tripoli e Tobruk hanno acconsentito a riprendere colloqui di pace in Marocco. (Misna)

(2) RUSSIA. Nell’attuale contesto di repressione della libertà di espressione, manifestazione e associazione in Russia, servono indagini rapide, imparziali ed efficaci sull'omicidio di Boris Nemtsov, uno dei più noti attivisti politici russi. (Amnesty International)

(3) CINA. Pechino investe nel settore manifatturiero in Kazakhstan, il Tajikistan riceve 200 milioni di dollari per estrarre il piombo. L'obiettivo cinese è limitare l'influenza della Russia in Asia Centrale. (AsiaNews)

(4) COLOMBIA. Il presidente Juan Manuel Santos ha inviato sei militari ai negoziati cubani con le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) per negoziare il “cessate-il-fuoco definitivo”. Mezzo secolo di guerra ha provocato almeno 220.000 morti e oltre 5 milioni di sfollati e rifugiati. (Misna)

(5) PAKISTAN. Le minoranze religiose restano al centro del dibattito politico e sociale religioso in Pakistan, in vista delle elezioni di una porzione del Senato, che si tengono a marzo. (Fides)

(6) INDONESIA. Società civile, businessmen e organizzazioni internazionali lanciano una serie di iniziative per coniugare etica e affari. L’obiettivo: garantire l’applicazione degli standard Onu in tema di impresa. (AsiaNews)