Non abbiamo mai dedicato troppa attenzione in questa rubrica a certi programmi (l’ultimo esempio è stato “Non ho l’età” su Raitre) nei quali gli invitati raccontano in studio la loro storia d’amore tra battibecchi e lacrime, seguiti poi altrettanto facilmente da dissapori alimentati dalle gelosie o dalla quotidianità che inevitabilmente misura il vero amore.

Ma in questa trasmissione di produzione trentina è diverso. Qui si parla infatti di storie d’amore che vanno avanti da cinquant’anni, che hanno resistito al tempo. Dietro le vicende famigliari dei due innamorati ormai divenuti anziani non è difficile intravvedere i grandi cambiamenti che si sono succeduti nel modo di vivere e di pensare e non è difficile cogliere una preziosa esperienza di vita.

Stiamo parlando di “E vissero felici e contenti”, il programma che History Lab (il canale tematico curato dalla Fondazione Museo storico del Trentino) propone in varie fasce della giornata: protagonisti sono appunto due anziani coniugi – seduti nel salotto di casa – ai quali è stato chiesto di ripercorrere la loro vita famigliare.

A dispetto del titolo dal sapore dolce e romantico – va anticipato subito – le storie generalmente hanno ben poco di fiabesco. Nei racconti degli anziani si intravvedono infatti nitide le vicende economiche e sociali del Trentino di qualche decennio fa, segnate spesso da di ristrettezze economiche e anche tanta voglia di farcela.

E forse è proprio questo lo straordinario collante di queste unioni, l’elemento comune che unisce il percorso di tante storie in fondo parallele.

Dopo qualche anno di fidanzamento, vissuto sotto gli occhi vigili dei genitori, dopo il giorno delle nozze immortalato nelle foto in bianco e nero, i racconti parlano infatti generalmente di una vita fatta di lavoro, di figli da crescere e un pizzico di pazienza per sopportare qualche inevitabile incomprensione.

Nei racconti degli anni vissuti insieme le foto in bianco e nero lasciano quindi spazio a quelle dai colori incerti, e poi più nitidi, con le vacanze al mare, i figli divenuti ormai grandi, i nipotini che arrivano, i capelli ormai bianchi e magari le immagini di qualche viaggio recente nei paesi lontani.

Sarebbe azzardato ed ingiusto trarre affrettate conclusioni e paragonare in maniera superficiale quegli anni fatti spesso di rinunce e di semplicità agli attuali, peraltro non privi di nuove difficoltà.

Di certo però é bello riscontrare nei racconti di questi anziani, che cercano di condensare in pochi minuti una vita trascorsa insieme, una saggezza delicata e acuta, figlia di un tempo ormai lontano e rafforzata dall’esperienza dell’età. Fino all’auspicio con cui spesso concludono il loro amarcord rivolgendosi agli spettatori: “Vi auguriamo tanta salute e una serena vecchiaia!”

Le puntate sono disponibili sul sito e sul canale Youtube di History Lab. L’eventuale replica può essere anche “richiesta” attraverso una segnalazione sul sito.