Dopo la pausa imposta dalla pandemia che ha fortemente limitato per due anni le iniziative culturali organizzate in ambito scolastico, torna il Meeting “La Scuola a Teatro”, atto finale del progetto “Giovani a Teatro – Teatro a Scuola”, promosso dalla Co.F.As. in collaborazione con l’Assessorato provinciale alla Cultura.

Gli studenti – aspiranti attori di cinque Istituti superiori provinciali hanno potuto riprendere nel corso dell’anno scolastico che sta per concludersi il loro impegno creativo e hanno allestito i cinque spettacoli che saranno presentati al pubblico al Teatro “S. Marco” di Trento nel Meeting “La scuola a teatro” nelle giornate di venerdì 6, martedì 10 e venerdì 12 maggio, sempre con inizio alle 20,30.

Venerdì 6 maggio aprirà la serie delle rappresentazioni «Poker di quadri!», un allestimento proposto dagli studenti dell’Istituto Agrario di S. Michele all’Adige. Gli studenti si sono cimentati in adattamenti contemporanei di Ettore Petrolini, Luiz Francisco Rebello, Eugène Ionesco, Josè Palla e Carmo, nelle varie declinazioni del gusto del paradosso da loro tratteggiate.

Martedì 10 maggio aprirà la serata il Liceo Linguistico “S. M. Scholl” di Trento con «La vita è sogno», di Pedro Calderón de la Barca, che affronta la dualità tra realtà e sogno e sottolinea anche l’importanza di far prevalere la civiltà sulla barbarie. Il monologo centrale, pietra miliare del teatro barocco, sarà recitato in lingua originale spagnola. Sempre nella serata di martedì 10 maggio sarà in scena anche «Volaria» nell’allestimento degli studenti del Collegio Arcivescovile “C. Endrici” di Trento. Si tratta di uno spettacolo liberamente ispirato alla commedia di Aristofane “Gli uccelli”.

Doppia proposta anche nella serata di giovedì 12 maggio. In apertura avremo l’Istituto Tecnico Tecnologico “M. Buonarroti” di Trento con «Follow your dreams– omaggio a Banksy», spettacolo che si propone di rendere omaggio a uno degli artisti contemporanei più famosi e controversi, lo street artist Banksy i cui murales, disseminati in tutto il mondo, parlano anche per lui e ci restituiscono l’urgenza di un’espressione artistica dalla forte impronta sociale e politica. Il testo drammaturgico è stato scritto dai formatori teatrali Ilaria Andaloro e Fabio Gaccioli in collaborazione con gli stessi studenti e studentesse dell’ITT Buonarroti.

Seguirà «Vita di Galileo» di Bertolt Brecht nell’allestimento proposto dal Liceo Classico “G. Prati” di Trento. Il dramma, come l’autore stesso affermava, non è da intendersi né come una tragedia, né come una commedia. All’interno di una riflessione, di forte attualità, sul ruolo della scienza nella società, si sviluppano vari temi, storici e filosofici, sulla figura del celebre scienziato fiorentino e sull’epoca in cui visse.

L’ingresso alle tre serate del Meeting, che avranno inizio alle 20.30, sarà riservato al mondo studentesco.