Marie-Aude Murail – 3000 modi per dire ti amo – Giunti, 2016 – 219 p. € 12,00 – E-book € 7,99 – Età di lettura: da 13 anni
“Eravamo tre studenti di quinta e venivamo da orizzonti talmente diversi che mai avremmo pensato di essere destinati un giorno a dirci ti amo” inizia così la storia di Chloé. Bastien e Neville, i protagonisti di “3000 modi per dire ti amo” (Giunti), l’ultimo romanzo di Marie-Aude Murail, un libro in cui amore, passione e amicizia sono tre fili che, intrecciati, legano i tre giovani protagonisti. Chloé è una ragazza di buona famiglia, riservata e un po’ rigida, elegante e bella. Bastien è incontenibile, esagerato e fedele a due regole: non faticare mai e far ridere sempre. Neville è bello e tormentato, come ogni eroe tragico che si rispetti.
Il terreno su cui si sviluppa la loro storia è quello di un corso di teatro. Sono le parole dei personaggi che studiano e recitano a cementare la loro unione aiutandoli a comunicarsi tutto in diversi modi, a non tacersi nulla né con il corpo, né con le parole. Insieme i tre scoprono quanto profonda può diventare un'amicizia e quanti infiniti modi esistono per amare e per dirsi “ti amo”. Fondamentale la figura di Jeanson, un insegnante atipico che si rivela col tempo come un padre-maestro per i tre. È lui, infatti, che sceglie i ruoli da affidare ai futuri attori. Così attraverso il teatro i ragazzi si osservano dentro, affrontano i loro nodi relazionali ed emotivi e ne escono migliorati.
Oltre la storia di crescita dei tre ragazzi, questo libro è anche una dichiarazione d'amore per il teatro. Tra le pagine si nasconde un excursus nei testi dei maggiori autori di teatro d'Europa da Brecht a Camus, da Marivaux a Kleist, Shakespeare e Rostand.
Stilisticamente interessante la narrazione in terza e in prima persona con cambio improvviso e ingiustificato dall'una all'altra, senza peraltro che sia chiaro chi è che racconta. Lo si capisce solo alla fine e anche questo fa parte del valore di questo libro.
Con le parole e con le storie rivolte ai ragazzi e ai giovani adulti Marie-Aude Murail ci sa sicuramente fare. Anche questa volta. Con questo libro, però, anche i giovani lettori devono saperci fare. Non è una lettura facile, di sicuro non per tutti, ma vale la pena provarci.
Lascia una recensione