A Cembra incontro e proiezioni sul “Tabaka Mission Hospital” di in Kenya.
Sono mesi oscuri per la Turchia. Una fitta cappa di terrore s’infittisce. La Turchia rischia davvero di precipitare nelle pieghe dell’islam più radicale e oscurantista e di abbandonare le sponde europee?
Mercoledì 18 ottobre alle 19 a Rovereto, presso la libreria Arcadia in via Fontana 14/A, si tiene la presentazione del libro Sopravvivere a Sarajevo.
L’opinione diffusa dell’inadeguatezza delle istituzioni, le chiusure nazionalistiche e il riaccendersi del separatismo all’interno degli Stati esigono una ridefinizione delle idee di democrazia e di popolo. Se n’è parlato al 50°Convegno di Studi internazionali dell’Istituto Rezzara di Vicenza.
La vicenda del piccolo popolo nativo dei Mapuche che in Argentina reclama le terre oggi nelle mani dei gruppi multinazionali, come Benetton.
Dopo il terremoto in Messico del 19 settembre, per sostenere i circa 600 piccoli produttori del commercio equo e solidale coinvolti, Altromercato e Mandacarù hanno avviato un progetto per la ricostruzione.
Elsa Osorio torna con un libro denso, tosto, impegnativo (Doppio fondo, Guanda, 2017) e le tematiche affrontate sono sempre le stesse...
Si apre un nuovo fronte separatista, questa volta in Africa, dopo il referendum sull’indipendenza del Kurdistan iracheno e quello sull’indipendenza della Catalogna. In Camerun domenica primo ottobre è stata dichiarata simbolicamente l’indipendenza di quella che è stata chiamata l’Ambazonia.
Positiva conclusione per la vertenza all’Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa.
Rimane altissima la tensione in Catalogna dopo il referendum per l’indipendenza. Il caso catalano costringe a riflettere sul rapporto fra Stati nazionali, autonomie regionali e Unione Europea, riflette Fabio Chiocchetti, direttore del Museo Ladino di Fassa.
Ai frati minori della Custodia di Terra Santa è stato assegnato il Premio “Convivencia Ciudad Autónoma de Ceuta” per il loro impegno per il dialogo e per la pace.
Sale la tensione nella regione del Kurdistan iracheno dopo il referendum di lunedì 25 settembre sull’indipendenza da Baghdad.