Attestazione di merito dell’Organizzazione Panafricana per la Lotta contro l’Aids per l’opera svolta dalle Suore della Provvidenza in Togo.
Ha destato molto interesse nella Commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento europeo la piattaforma multilingue e collaborativa per la produzione di notizie sugli affari europei European Data Journalism Network (EDJNet).
Il Gruppo di Studio Neonatologia e Sviluppo della Società Italiana di Neonatologia organizza il VI Congresso nazionale di cure del neonato nei Paesi a limitate risorse - 20 anni di progetti Ant, che si svolgerà a Trento il 23-24 febbraio presso il Centro Congressi della Federazione Trentina delle Cooperative, in via Segantini, 10 a Trento.
Per la Somalia, attanagliata in questi mesi da una gravissima carestia, conseguenza di una pesantissima siccità, dal malgoverno, dalla corruzione e dal fondamentalismo islamico si sono mobilitati le forze migliori del volontariato, associazioni e circoli Acli.
Il Mahatma Gandhi, assassinato da un fanatico indù il 30 gennaio del 1948 - 70 anni fa - risulta una figura estremamente controversa: amato e odiato, ammirato in tutto il mondo per il suo insegnamento.
Anche quest’anno l’ultima domenica di gennaio si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale della lebbra, voluta da Raoul Follereau per mobilitare le coscienze e gli aiuti per sconfiggere la lebbra nel mondo. La lebbra è ancora oggi un problema sanitario importante in vari Paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina.
Un acquedotto a Mbare, in Rwanda, coinvolta la Sat di Ravina
L'omicidio di Oliver Ivanović, uno dei principali leader serbo-kosovari, sta dimostrando quanto sono fragili le democrazie dei Balcani.
Mons. Sebastian Francis Shaw, arcivescovo di Lahore in Pakistan, racconta la situazione dei cristiani nel Paese.
A Gaza c’è tanta rabbia mista a rassegnazione nella popolazione, due milioni di abitanti di età media 17,7 anni (dato del 2011), costretta a vivere in una grande gabbia a cielo aperto di 378 chilometri quadrati con poca acqua ed energia elettrica erogata solo per alcune ore al giorno.
Que se vayan todos! Che se ne vadano tutti! E’ il grido esasperato e opprimente di una popolazione che non ce la fa più. Non solo a Lima ma un po’ ovunque in Perù.
“È vergognoso che, dopo quasi sette anni di conflitto, continui una guerra contro i bambini mentre il mondo guarda”, accusa Fran Equiza, rappresentante dell’Unicef in Siria.