La Settimana Santa che vede uno straordinario concorso di pellegrini provenienti da tutto il mondo a Gerusalemme, e quindi anche nell'Orto degli Olivi, ha visto conclusi in largo anticipo i lavori di restauro conservativo nella Basilica del Getsemani, ancorché conosciuta come Chiesa delle Nazioni presso l'Orto degli Ulivi. La conclusione dell'intervento è stata salutata con una grande cerimonia (Vita Trentina ne ha parlato nel numero ..), alla presenza di una delegazione trentina, guidata dal decano di Rovereto mons. Sergio Nicolli e dal sindaco di Rovereto, presenti i vertici della Fondazione della Campana dei Caduti di Rovereto. Nell'occasione è stato inaugurato un monumento, opera dello scultore cembrano Egidio Petri su ideazione dell'architetto di Roverè della Luna, Enrico Pedri. Sono stati consegnati, inoltre, i diplomi di partecipazione al delicato lavoro, a sei giovani apprendisti palestinesi che hanno collaborato al recupero e ripristino di alcuni preziosi mosaici da tempo corrosi da muffe e umidità.