Sabato 14 agosto si terranno al cimitero di Trento alle ore 10 (un’ora prima del funerale di Paolo Cavagnoli) le esequie di un altro pioniere del servizio agli ultimi nella città di Trento: Renato Miori, apprezzato primario dell’ospedale Santa Chiara, morto il 12 agosto all’età di 93 anni, ricordato anche per il suo ruolo di pioniere nella costituzione del Centro Antidroga a Trento assieme a Valerio Costa, don Dante Clauser, don Vittorio Cristelli,  Carlo Zanin, Mario Del Dot, Armando Paris e altri volontari. La loro fu la prima risposta all’esplodere negli anni Settanta del problema della tossicodipendenza che porterà anche alla realizzazione della Comunità Terapeutica di Camparta.

Con il suo stile riservato e discreto, il dott. Miori ebbe un ruolo di supporto medico, di stimolo e poi anche di coordinamento, ricoprendo per molti anni la carica di presidente fino ad oltre ottant’anni; puntuale e appassionato, aveva sempre posto al centro dello sviluppo della Comunità di Camparta l’attenzione ai singoli utenti, nel tentativo di offrire un aiuto efficace dal punto di vista medico ma anche significativo sul piano relazionale.

Alla moglie e ai tre figli – Andrea, Claudia e Francesca –  le condoglianze anche della nostra redazione.