Sguardo accogliente, sorriso assolutamente aperto, calibrate buone parole. Questo ricorderanno i fedeli di tante parrocchie della Valle del Chiese della figura di don Michele Canestrini quando con il primo agosto sposterà la sua residenza un po’ più avanti nelle Giudicarie, a Tione.
Don Michele non lascia definitivamente il suo incarico di collaboratore pastorale zonale della valle, ma piuttosto il suo raggio d’azione andando a coprire col suo servizio prima e soprattutto la zona di Tione e quindi in parte ancora la zona da cui proviene.
Nato nel 1979, ordinato sacerdote nel 2011, don Michele, che prima era stato a Mezzolombardo, era arrivato in valle da settembre 2016, dove ha coadiuvato i sacerdoti che qui prestano servizio nella celebrazione delle Messe, nelle confessioni, nella catechesi e nel sostegno ai vari gruppi parrocchiali presenti in valle.
A Tione don Michele da settembre coadiuverà don Celestino Riz col quale risiederà nella locale canonica.
“Non abbandonerò la Valle del Chiese, ma sarò presente maggiormente a Tione“, afferma don Michele. “Devo dire che qui ho trovato fin da subito buona accoglienza anche al di fuori dei momenti ufficiali e dei vari incontri. Le relazioni intrecciate e il parlare con la gente del posto erano sorgente di spunti per il mio servizio. Mi sono trovato bene nel relazionarmi con le persone del posto, dove ho avuto esperienze di vita importanti, così come anche all’Oratorio e al campeggio organizzati nell’Unità Pastorale “Madonna delle Grazie”.
Apprezzabile per il sacerdote ultimamente è stato anche partecipare ai cambiamenti avvenuti nella catechesi in tempo di pandemia, fattasi soprattutto passeggiate all’aperto nel verde, cosa che a parer suo che l’ha resa più dinamica ed efficace.
Per tutto questo, anche se il distacco non è notevole, don Michele nel mandare il suo saluto a tutte le comunità un po’ emozionato lo è: “Certo potrò mantenere ancora le relazioni instaurate, anche se qualcosa per forza cambierà; cinque anni possono sembrare pochi ma per me sono tanti; ormai c’era confidenza. Voglio salutare con affetto tutti coloro che ho incontrato nelle varie parrocchie e nei gruppi, insomma tutti quanti”. Ma, conclude ancora saggiamente, quando la necessità chiama occorre rispondere prontamente: “Si tratta sempre di un cammino di crescita per cui ringraziare Dio”.
Le comunità locali intanto per ringraziare don Michele hanno organizzato tre Messe (tutte alle ore 20,00); si terranno rispettivamente giovedì 29 luglio a Creto, venerdì 30 a Condino e sabato 31 a Darzo. Tutti i fedeli sono invitati a partecipare.
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