Si è concluso venerdì 9 luglio, dopo dieci giorni di competizioni individuali e a squadre, il mondiale di vela classe Optimist, con la vittoria del brasiliano Alex Di Francesco Kuhl. Dopo ben otto anni, l’evento internazionale di punta della vela giovanile è tornato, dal 30 giugno al 9 luglio, in grande stile sull’Alto Garda. Nella cerimonia di chiusura l’Apt Garda Dolomiti ha premiato i due atleti più giovani, provenienti da Grecia e Singapore.

Il Campionato Optimist è stato ospitato dal circolo “Fraglia Vela Riva” – storico club di vela che insieme agli altri club del territorio ha reso l’Alto Garda una delle mete internazionali più apprezzate per gli appassionati della disciplina – con la partecipazione dell’Apt Garda Dolomiti SpA, Trentino Marketing, Riva del Garda Fierecongressi e Associazione italiana classe Optimist (Aico). Un’edizione molto partecipata, con 57 nazioni iscritte per un totale di quasi 300 giovani atleti, cinque per ogni paese. A difendere i colori azzurri sono stati Quan Adriano Cardi (Lega Navale Italiana di Ostia), Lisa Vucetti (Società Velica Barcola e Grignano), Alessandro Cirinei (Tognazzi Marine Village) e i due atleti di casa Alex Demurtas – salito sul podio al terzo posto – e Lorenzo Ghirotti, che hanno conquistato il titolo di Team Racing Optimist per la seconda volta consecutiva, oltre ad essere stati premiati come miglior squadra partecipante al mondiale 2021.

“Ospitare competizioni mondiali nel Garda trentino è motivo di grande orgoglio per il nostro territorio”, ha dichiarato il presidente di Apt Garda Dolomiti SpA, Silvio Rigatti. “I velisti protagonisti di questo mondiale sono i velisti del futuro: è il target a cui noi puntiamo da sempre ed è una grande soddisfazione vederli crescere nelle nostre acque”. L’Optimist è, infatti, una classe molto familiare alle acque settentrionali del lago di Garda, che ormai da 40 anni ospitano anche un prestigioso meeting che nel tempo ha stabilito incredibili record di partecipazione. “Il campionato ha segnato un’importante tappa nella ripresa dei grandi eventi sportivi sul territorio e soprattutto ha rappresentato l’opportunità per i giovani provenienti da tante parti del mondo di ritrovarsi a Riva del Garda, superando finalmente i confini e le distanze, uniti dalla stessa passione”, ha osservato il presidente di Riva del Garda Fierecongressi Roberto Pellegrini. “Come Riva del Garda Fierecongressi, abbiamo accolto con entusiasmo questo appuntamento e premiato con piacere la squadra proveniente dal paese più lontano, l’Argentina, con un omaggio ai suoi atleti, condividendo lo spirito internazionale dell’evento che da sempre è un aspetto essenziale anche per la nostra società”.

L’Òra, il tipico vento stagionale altogardesana, ha accompagnato in queste giornate i partecipanti alla competizione, accolti in un territorio vocato all’outdoor dove lo sport giovanile in particolare ha sempre avuto un ruolo di primaria importanza. Per sottolineare quanto il territorio creda nelle giovani promesse dello sport, il presidente dell’Apt Garda Dolomiti ha premiato i due atleti più giovani, il singaporiano Ethan Han Wei Chia, classe 2010, e la greca Eleni Alchanati, classe 2009, donando loro un ulivo, simbolo di longevità, e un libro con le immagini del territorio, con l’augurio di una lunga carriera sportiva da vivere anche qui nelle acque del Garda trentino. “Abbiamo deciso di dare un premio come Apt ai due ragazzi più giovani anche per ringraziarli per il viaggio che hanno intrapreso per arrivare fino a qui”, ha concluso Silvio Rigatti. “Ci auguriamo di rivederli nuovamente gareggiare o allenarsi nel nostro territorio, che da sempre è terreno fertile per i campioni di domani”.