Don Gianni Damolin lascerà le parrocchie di Ravina e Romagnano per diventare parroco nella “sua” Moena. La notizia ha colto di sorpresa i parrocchiani, anche se don Gianni è stato il sacerdote che si è fermato di più fra gli ultimi 4 parroci: 12 anni da quell’11 ottobre del 2009.

Fra i meriti di don Gianni, che probabilmente saluterà le due comunità a settembre, c’è quello della puntuale visita agli ammalati e soprattutto il modo concreto di annunciare la Parola di Dio con frasi molto profonde e dirette accostate all’oggi.

Inoltre, ogni settimana, sul pieghevole parrocchiale “Insieme” ha sempre scritto delle importanti e apprezzabili riflessioni sia nel contesto di ciò che accade, sia riprendendo e sottolineando citazioni del Vescovo o del Papa.

Durante la presenza di don Gianni ha rinnovato il suo look la sala dell’oratorio di Ravina, dedicata a S. Giovanni Bosco sotto la spinta dell’associazione “Amici di Giò”. Su “Insieme” dello scorso 20 giugno nell’annunciare il suo distacco, don Gianni conclude: “Siamo sereni, cambiano i compagni di cordata, ma l’importante è che a guidarci ci sia sempre Lui”.

Nuovo “compagno di cordata”, scelto da mons. Tisi per le due parrocchie, è don Emanuele Cozzi, che ha celebrato la sua Prima Messa ad Arco, nel 2012.