Il Pulcino d’Oro vuole tornare a volare e per settembre si appresta a scendere in campo per la sesta edizione. Forte delle bellissime esperienze maturate dal 2015, il Torneo Internazionale Pulcino d’Oro – da giovedì 2 a domenica 5 settembre – vivrà un’edizione spettacolare, dal livello molto alto, di simbolica ripartenza, alla presenza di autentici top club del panorama italiano ed europeo insieme ai migliori settori giovanili dilettantistici.
Ne è felice testimonianza che, ad aprire l’elenco delle 48 squadre iscritte alla kermesse, ci siano i campioni uscenti dell’Inter, la Roma e i talentuosi portoghesi del Porto, già protagoniste delle edizioni precedenti, con le novità Lazio e Fiorentina. Assieme ai baby talenti di questi top club, italiani ed europei, arriveranno in Valsugana, circa mille giovani promesse del calcio che daranno vita a più di 300 partite. Il Pulcino d’Oro per questo 2021 vuole dare un segnale di fiducia e ripartenza, specialmente ai più piccoli, quei bambini che hanno pagato un prezzo particolarmente alto durante il lockdown causato dalla pandemia che ha sconvolto il mondo. Per questo il Comitato Organizzatore presieduto da Renzo Merlino e Sandro Beretta vuole veder scendere in campo i baby calciatori delle 48 squadre che parteciperanno alla kermesse, facendoli ritornare alla quotidianità, la più bella e sicura possibile. Giovani calciatori tra i 10 e i 12 anni e la scelta dell’età non è lasciata al caso: saranno al via i ragazzi in età Esordienti, perché il Pulcino d’Oro non si è dimenticato di loro e del fatto che nella scorsa edizione non abbiano potuto vivere un’esperienza unica ed affascinante.
Sarà, come nel 2018 e 2019, una quattro giorni di eventi, che si aprirà giovedì 2 settembre con le prime partite, mentre venerdì 3 sarà la volta della cerimonia d’apertura nel centro di Levico Terme. Sabato 4 e domenica 5 arriveranno le gare in cui entrano in gioco i top club, contro i quali avrà l’occasione di confrontarsi il grande mondo del calcio dilettantistico, creando i presupposti per un momento di scambio e di crescita, sia sotto il profilo umano che dal punto di vista più strettamente sportivo. Senza dimenticare la solidarietà: nel clima di gioia che contraddistingue la manifestazione, infatti, il Comitato Organizzatore, vuole riunire tutte le società sportive partecipanti in un’unica grande squadra ideale, che devolve in beneficienza le quote d’iscrizione, partecipando in prima persona al progetto solidale.
Proseguirà la partnership tra Comitato Italiano Unicef e Pulcino d’Oro dopo l’inizio di collaborazione nel 2019. La manifestazione, infine, vuole anche avere un impatto positivo a livello ambientale, diminuendo in maniera importante il proprio impatto sul territorio per lasciare un’impronta ecologica significativa, limitando l’utilizzo di plastica monouso, ed optando per l’uso di energia pulita, riducendo al massimo gli sprechi.
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