“Noi preghiamo per tutte le persone che si affidano alla nostra preghiera: persone afflitte dal morbo di Parkinson, colpite da tumore, coppie che desiderano un figlio, tutti coloro che sono stati feriti dalla vita”. Lo ha detto suor Marie Simon-Pierre Normand, la religiosa miracolata da Papa Giovanni Paolo II, al termine del rito di canonizzazione in piazza San Pietro, dove era presente. Suor Marie della congregazione delle Piccole suore delle Maternità cattoliche di Puyricard, in Francia, fu guarita dal morbo di Parkinson, il 2 giugno del 2005 per intercessione di Wojtyla, al termine di un'adorazione eucaristica. La miracolata ha definito la cerimonia “qualcosa di molto grande e di straordinario”. Il portavoce della Conferenza episcopale francese (CEF), mons. Bernard Podvin, ha recentemente parlato di una nuova guarigione in Francia per intercessione del Papa polacco, grazie alle preghiere di suor Marie Simon-Pierre e della sua comunità. Si tratta, in base a quanto riferisce l'Agenzia Sir, di un neonato colpito da una grave malformazione cardiaca, liberato dal male il 2 aprile scorso, anniversario della morte di Wojtyla. Suor Marie è stata una delle lettrici delle Preghiere dei fedeli alla messa di canonizzazione.