Sarà operativa a partire da domani, martedì 1° giugno, la piattaforma provinciale DONOTRENTINO, il progetto di sostenibilità ambientale e sociale, di promozione della solidarietà di prossimità verso chi ha bisogno e, al contempo, di lotta allo spreco e di orientamento al riuso, promosso da una rete aperta di organizzazioni del volontariato e dell’assistenza: Trentinosolidale ODV, nel ruolo di capofila, la Caritas Diocesana di Trento, Cooperativa sociale CS4, Associazione Rotte Inverse APS e un gruppo di cittadini attivi.

La piattaforma, che si appoggerà al sito web www.donotrentino.it, si pone l’obiettivo di facilitare l’incontro tra le offerte e i bisogni di sostegno e aiuto, permettendo a chi può di donare beni che saranno assegnati in maniera mirata a chi effettivamente ne ha bisogno dalle associazioni e dagli enti, promotori e partner appositamente accreditati, che operano da tempo a diretto contatto con persone e famiglie in difficoltà.

Non sono solo i privati cittadini che saranno chiamati a donare oggetti di uso quotidiano: DONOTRENTINO si rivolge anche alle imprese, che potranno donare i loro fondi di magazzino o altri beni in eccess0o; ai professionisti, che possono mettere a disposizione ore per servizi nei settori della salute o dell’abitare; alle associazioni culturali che possono offrire qualche accesso gratuito a corsi, spettacoli, laboratori. I beneficiari delle donazioni sono invece persone e famiglie in situazioni di bisogno, in condizioni di marginalità cronica o di difficoltà temporanea derivanti da eventi traumatici, come la perdita del lavoro o di un’attività in proprio, le conseguenze di una separazione, una grave malattia.

“I nostri obiettivi sono la sostenibilità ambientale e sociale, la solidarietà di prossimità verso chi ha bisogno, la lotta allo spreco e l’orientamento al riuso”, ha spiegato il presidente di Trentinosolidale Giorgio Casagranda, in occasione della presentazione del progetto, che si è svolta nella mattinata di oggi presso la sede dell’associazione: “Vogliamo sostenere la generosità solidale delle persone, far conoscere le tante buone pratiche già in essere a livello locale e creare le sinergie necessarie per estendere e potenziare l’impatto positivo delle diverse iniziative in favore di chi ha bisogno. La coordinatrice Lara Bustros ha quindi sintetizzato le linee essenziali del progetto: “Con il 1° giugno chi sceglie di donare beni e tempo avrà a disposizione la piattaforma web www.donotrentino.it. È un sito di facile uso e totalmente aperto sul versante dell’offerta, che consentirà di offrire beni ma anche competenze. L’assegnazione di quanto offerto a chi ne ha bisogno verrà poi curata dagli enti promotori e dai partner che si potranno accreditare. Chi opera da tempo a diretto contatto con persone e famiglie in difficoltà potrà curare al meglio la consegna mirata di quanto reso disponibile per il dono e ridurre così al minimo l’impegno e i costi di trasporto o smontaggio e rimontaggio.”

Il progetto DONOTRENTINO ha preso avvio grazie al finanziamento erogato con il bando “Intrecci Possibili 2020: il Volontariato che Riparte”, promosso dall’Ufficio SVOLTA, spazio di progettazione sociale creato da Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale, Non Profit Network – CSV Trentino e da Fondazione Caritro.