Il Trento espugna il “Luigi Bettinazzi” nell’infrasettimanale di mercoledì 19 maggio sotto il diluvio di Adria, ma la contemporanea vittoria dell’Arzignano sul campo del Cjarlins Muzane (1-4), rimanda la festa promozione. Con tutta probabilità, soltanto di qualche giorno.
A quattro gare dal termine, mancano infatti soltanto due punti per la certezza matematica del primo posto, che significherebbe centrare il ritorno in serie C; già domenica al Briamasco Aliù e compagni potrebbero quindi stappare lo spumante e brindare al tanto agognato ritorno tra i professionisti.
I ragazzi di Parlato, intanto, possono godersi il successo numero venti in questa stagione arrivato contro l’Adriese. A propiziare il 2-0 finale, la “doppia” di Gabriel Nunes: un gol per tempo con chirurgica deviazione su calcio d’angolo prima e magnifica pennellata su piazzato con carezza al sette dai venti metri poi. Gara dominata dai gialloblù, scesi in campo fin dal primo minuto con la giusta concentrazione e senza quella paura che spesso attanaglia le gambe dei calciatori quando il traguardo è ormai in vista.
Al triplice fischio il Trento sale quindi a 72 punti in classifica, l’Arzignano è a -14, ma con una partita da recuperare che tiene i vicentini ancora matematicamente in gioco. A distanza siderale tutte le altre a partire dalla Manzanese (55), terza, che fino a poche settimane fa era considerata l’avversaria più insidiosa.
Occhi quindi ora puntati sul secondo “match point” della stagione: domenica prossima al Briamasco arriverà un Campodarsego in piena lotta retrocessione e reduce dall’ottima prova contro l’Ambrosiana, battuta per 4-1 nell’infrasettimanale. Per il Trento potrebbe anche essere sufficiente anche solo un pareggio, qualora l’Arzignano non dovesse riuscire a battere la Luparense, per altro ancora in lotta per un posto nei playoff. Arzignano che poi, mercoledì prossimo, sarà atteso a Campodarsego per il recupero dell’undicesima giornata di ritorno.
Pare, insomma, soltanto una questione di giorni: e il Trento potrà finalmente celebrare la conquista matematica della promozione in serie C, che in città, manca da diciassette anni.
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